For a Human-Centered AI

I laboratori di FBK a disposizione per la ricerca contro il Coronavirus

16 Aprile 2020

Il consorzio europeo di infrastrutture per la ricerca CERIC ha attivato un progetto che permette di facilitare gli studi sul COVID-19 grazie all’avanguardia degli strumenti messi a disposizione. Alcuni di questi sono all’interno dei laboratori della Fondazione

Quando si pensa alla ricerca di soluzioni per combattere il Covid-19 capita spesso di fare riferimento ai vaccini o, come accade più di frequente in questi giorni, a modelli matematici in grado di stimare l’andamento delle epidemie. Ma la scienza di questa materia si muove negli ambiti più disparati: dispositivi di protezione individuale (DPI), nuovi strumenti per la diagnostica, sensori e/o materiali per apparecchiature medicali e molto altro. Per poter verificare la validità di queste soluzioni il consorzio CERIC-ERIC, importante infrastruttura di ricerca Europea, ha attivato il progetto FastTrack COVID-19. Questo permetterà a ricercatrici e ricercatori che stanno sviluppando nuovi strumenti nella lotta al Coronavirus di accedere a strumenti di caratterizzazione d’avanguardia, ovvero macchine in grado di verificare composizione e caratteristiche di materiali. Queste saranno messe a disposizione da istituti di ricerca, con il supporto diretto dei rispettivi staff.

La partecipazione al progetto da parte della Fondazione Bruno Kessler nasce dall’accreditamento al FastTrack COVID-19 di It-fab, consorzio di clean room italiane del quale FBK è tra i fondatori. Questo permetterà di mettere a disposizione macchine di caratterizzazione delle facilities presenti nella sede di Povo della Fondazione. In particolare l’unità MNF del Centro Materiali e Microsistemi parteciperà attivamente al progetto con analisi e caratterizzazione di campioni basati sulle tecniche XPS, AFM, D-SIMS, ToF-SIMS, PTR-MS.


Autore/i