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Incontri online: curiosità, strategie e impatto sociale

13 Febbraio 2019

C’è chi pensa che gli appuntamenti online non siano solo un punto di partenza per conoscere nuove persone ma segnino la fine delle relazioni e dell'amore. Dati alla mano, quanto siamo cambiati?

Quest’anno si celebrano i 50 anni dal primo allunaggio, raccontato da Tito Stagno il 20 luglio 1969,  di un essere umano, anzi due: Neil Armstrong, comandante della missione Apollo 11, e Buzz Aldrin, mentre il loro compagno Michael Collins controllava il modulo di comando Columbia. Quell’anno, con molto meno clamore, venne effettuato il primo collegamento di ARPANET (acronimo di “Advanced Research Projects Agency NETwork”) fra 4 università statunitensi. Si tratta della forma per così dire embrionale dalla quale poi nel 1983 nacque Internet. Tre anni dopo, il 30 aprile 1986 l’Italia si collegava a Internet per la prima volta, un evento epocale di cui nemmeno i giornali si accorsero, e nell’aprile 1993 il CERN concedeva l’uso del World Wide Web a chiunque, senza necessità di pagare i diritti, innescando un’esplosione nel suo utilizzo: basti pensare che mentre nel gennaio 1993 c’erano 50 server web al mondo, già nell’ottobre erano più di 500.

Da allora, fra gli altri aspetti della nostra vita, il web ha cambiato progressivamente anche il modo d’incontrare i propri potenziali partner. Nel 1995 nasceva infatti Match.com, oggi diffuso in 25 paesi attraverso 8 lingue. Negli ultimi anni è stato perciò possibile cominciare ad analizzare i tanti dati raccolti per ricavarne delle indicazioni sull’impatto sociale che questi servizi di online dating hanno avuto sulla nostra società. Come spesso accade, ciò che emerge dallo “scricchiolio” dei dati può non essere così intuitivo.

Chi l’avrebbe mai detto, ad esempio, che le coppie nate da incontri online sarebbero state tendenzialmente più “solide” rispetto a quelle “tradizionali”? Ad affermarlo è stato, a fine 2017, lo studio “The Strength of Absent Ties: Social Integration via Online Dating“, a cura dei professori di economia Josue Ortega (University of Essex) e Philipp Hergovich (University of Vienna). Analizzando oltre vent’anni di dati, si sono resi conto che un terzo delle relazioni di oggi nasce online. E il dato sale al 70% quando si restringe il campo alle coppie omosessuali. Non solo. Gli studiosi sostengono che le app di dating hanno contribuito ad aumentare le unioni tra persone di etnie e di ambienti sociali diversi, avendo inoltre un effetto positivo sulla durata delle unioni.

Come si formano le coppie (USA)

Come si formano le coppie (USA)

In ogni caso è ancora presto per dire che “son tutte rose e fiori”, semmai “se son rose fioriranno”. Il dating online presenta con sé anche delle insidie. C’è chi ne prende in esame gli effetti psicologici e avverte sul rischio di “barattare l’amore con la convenienza” con lo scopo di risolvere facilmente, con l’aiuto dell’algoritmo, un bisogno vitale. In The Ugly Truth About Online Dating, si mette in evidenza la centralità della menzogna e la fragilità delle relazioni che in realtà puntano in molti casi a trovare una soluzione pragmatica al bisogno di sesso. L’online dating distorce i rapporti perché rende le persone esigenti e giudicanti.

Ci sono inoltre rischi collegati più ai mezzi che al fine, riguardo alla privacy e alla consapevolezza degli utenti che spesso non sono così anonimi quanto credono di essere.  Collegando infatti i propri account a diversi servizi social con troppa leggerezza (ad esempio Tinder e Instagram) è un gioco da ragazzi arrivare a un’identificazione completa dell’utente.

L’argomento comincia a essere studiato anche per quanto riguarda gli aspetti di mercato, visto che il settore muove cifre da capogiro. Il fatturato nel segmento degli appuntamenti online ammonta a US $ 1.221 milioni di dollari nel 2019. Le entrate dovrebbero mostrare un tasso di crescita annuale del 4,3%, con un conseguente aumento del volume di mercato fino a US $ 1.447 milioni entro il 2023. [FONTE: Statista “Online Dating – worldwide]

Sono oggetto d’esame i comportamenti e le strategie adottate dagli utenti su tali servizi; si scopre che “in media, le persone seguono partner che sono circa il 25% più desiderabili di loro.” Implicitamente, si viene a formare una gerarchia fra utenti di cui sono tutti grosso modo consapevoli e a partire dalla quale adattano il loro comportamento di conseguenza per gareggiare con i concorrenti percepiti come più desiderabili di loro. [FONTE: Aspirational pursuit of mates in online dating markets]

Interessante leggere come tali atteggiamenti culturali stiano prendendo piede fra i più giovani e seguire attentamente gli sviluppi delle tendenze in atto. Il Centro ricerche PEW ha riservato una serie di approfondimenti al tema, rilevando che:

  1. Gli appuntamenti online hanno perso molto del loro stigma e la maggioranza degli americani ora afferma che gli appuntamenti online sono un buon modo per incontrare persone.
  2. Gli appuntamenti online sono aumentati tra gli adulti sotto i 25 anni e quelli tra i 50 ei 60 anni.
  3. Un terzo delle persone che hanno utilizzato appuntamenti online non ha mai avuto un appuntamento con qualcuno che ha incontrato su questi siti.
  4. Un dater online su cinque ha chiesto a qualcun altro di aiutarli con il proprio profilo
  5. Il 5% degli americani che sono in un matrimonio o una relazione impegnata dicono di aver incontrato il loro altro significativo online. [FONTE: 5 facts about online dating]
CAMBIO DI ATTEGGIAMENTO

CAMBIO DI ORIENTAMENTO

CRESCE la % dei giovani

CRESCE la % dei giovani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo stesso centro di ricerca già nel 2015 proponeva un’analisi in dettaglio del comportamento dei teenagers: dagli emoji col cuoricino su Instagram al saluto di “fine storia” con un messaggio di testo, la tecnologia digitale gioca un ruolo importante nel modo in cui gli adolescenti cercano, mantengono e terminano le relazioni. In una serie di focus group condotti online e in varie città degli Stati Uniti, oltre 100 adolescenti hanno condiviso le loro esperienze personali coi social media e le relazioni sentimentali. [FONTE: Online romance]
Infine, il mutamento radicale di orizzonte che ne consegue non può che mettere a dura prova stereotipi e retoriche tradizionali.
In Modern Romance, Aziz Ansari combina il suo umorismo irriverente con le scienze sociali all’avanguardia per guidarci in un indimenticabile tour nel nostro nuovo mondo “romantico”.


Copertina: “Mobile lovers by #Banksy


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