Progetto “Anti-superbugs”: a Trento la consultazione con le aziende
Ricerca di nuove soluzioni tecnologiche per contrastare i microorganismi resistenti agli antibiotici
Contrastare i “superbugs”, i microorganismi resistenti agli antibiotici, è una delle priorità per la sanità pubblica e i sistemi sanitari, anche attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative applicabili alle strutture sanitarie e in grado di supportare le decisioni e le azioni dei professionisti. Con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di nuove soluzioni di Information and Communication Technologies (ICT) il prossimo 31 gennaio si terrà a Trento una consultazione per le aziende nell’ambito di ANTI-SUPERBUGS, un progetto di appalto pre-commerciale promosso da varie regioni europee e co-finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito delle politiche di sviluppo dell’ICT.
L’obiettivo del progetto ANTI-SUPERBUGS è quello di favorire lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche innovative in grado di rilevare all’interno delle strutture ospedaliere la presenza dei microrganismi resistenti agli antibiotici e poter condividere in tempo reale queste informazioni con i clinici. In pratica, la prevenzione e il controllo delle infezioni potrebbero essere resi più efficaci e efficienti mediante soluzioni ICT in grado di identificare precocemente e garantire una sorveglianza continua sulla presenza di microorganismi resistenti, attraverso la produzione di dati e feedback utili a supportare le azioni dei professionisti sanitari.
La Provincia autonoma di Trento (Dipartimento salute e solidarietà sociale) è uno dei procurer partecipanti al progetto, che è promosso da un consorzio di istituzioni, strutture sanitarie e organizzazioni di ricerca di: Spagna (coordinamento), Germania, Italia, Regno Unito, Svezia e Turchia. L’appalto pre-commerciale è uno strumento di appalto di servizi di ricerca e sviluppo promosso dalla Comunità Europea che negli ultimi anni ha trovato implementazione anche in Italia. Si basa su una competizione tra imprese, sulla base di un’esplicita domanda di innovazione derivante da problematiche e bisogni reali e finalizzata allo sviluppo di prodotti e servizi non ancora presenti sul mercato.
La consultazione aperta del mercato si terrà il prossimo 31 gennaio presso la Fondazione Bruno Kessler a Povo e sarà rivolta al settore industriale e della ricerca interessati a confrontarsi in merito alle soluzioni in essere e alle nuove frontiere tecnologiche, in vista della partecipazione al bando di gara che sarà pubblicato nei prossimi mesi. La consultazione rientra nella cornice di un evento più ampio, rivolto a operatori dell’industria e della sanità.
Durante la mattinata saranno forniti elementi di contesto e prospettiva rispetto a problematiche, strategie e strumenti sul tema della prevenzione e del controllo delle infezioni ospedaliere e della resistenza agli antimicrobici. Si discuterà inoltre dell’utilizzo del PCP – Pre Commercial Procurement come strumento di ottimizzazione della spesa da parte della pubblica amministrazione e dell’importanza della valutazione di costo-efficacia a supporto dell’acquisizione e dell’implementazione delle tecnologie sanitarie. Nel pomeriggio si terrà la Open Market Consultation del progetto ANTI-SUPERBUGS rivolta a tutte le aziende interessate a ricevere informazioni di dettaglio e confrontarsi con il consorzio su bisogni, challenge, stato dell’arte tecnologico e business case.