Colorabilia: natura e meraviglia

Meraviglia a figure

Una piccola camera delle meraviglie: con questa idea in mente abbiamo creato un nuovo colouring book FBK. Lo abbiamo dedicato alla curiosità, motore più importante della ricerca, ieri come oggi. Colorabilia: natura e meraviglia ripercorre questo viaggio affascinante, con illustrazioni dalle opere (tra gli altri) di Ulisse Aldrovandi, Francesco Redi e dal catalogo del Museo Cospiano: un’immersione in immagini dal XVI al XVIII secolo che raccontano l’interesse verso il meraviglioso, il raro, il nuovo, l’eccezionale e l’antico. 

Come nel caso di Colorabilia: mostri di carta, apparso nel 2022, anche questo nuovo volume raccoglie illustrazioni provenienti dai volumi del fondo antico della Biblioteca della Fondazione. In questo caso, però, ci siamo concentrati su esempi di illustrazione scientifica, storicamente uno strumento fondamentale della trasmissione della conoscenza, dei segreti e delle meraviglie. Mentre il primo volume di Colorabilia conteneva xilografie (immagini ottenute attraverso l’impressione di matrici di legno incise), questa nuova raccolta include anche illustrazioni ottenute tramite la tecnica della calcografia: l’impressione di lastre di rame o zinco incise con uno strumento di acciaio affilato, chiamato bulino, e inchiostrate, in modo che l’inchiostro rimasto nei solchi della lastra venga trasferito sulla carta durante il processo di stampa. Questa evoluzione delle tecniche di stampa, con nuovi materiali, permise di ottenere immagini più dettagliate, adatte appunto all’illustrazione scientifica: le linee così ottenute (più fini di quelle delle xilografie) si prestavano a rappresentare con maggiore efficacia e precisione gli specimina della botanica, dell’entomologia e dell’anatomia, ma la tecnica fu molto usata anche (e forse soprattutto) negli ambiti della cartografia, dell’arte e dell’architettura.

Grifoni, unicorni, fiori da luoghi lontani, fossili, conchiglie

Il volume si articola in tre sezioni: nella prima potete trovare nuove creature fantastiche (il tema anche del primo Colorabilia), accanto ad animali esotici e allegorici; i libri dell’età moderna ne erano frequentemente popolati, soprattutto i frontespizi. Le marche tipografiche (i “loghi”) degli stampatori contenevano spesso immagini di animali che richiamavano uno specifico significato.

La seconda sezione è dedicata alla botanica, un tema molto caro alla scienza del periodo, che vide i suoi confini espandersi notevolmente con l’arrivo in Europa della conoscenza su piante e fiori ben noti in Asia e nelle Americhe, ma sconosciute ai botanici europei. 

Infine, conchiglie e fossili sono l’oggetto della terza e ultima sezione del volume: manifestazione del fascino che sia la storia del pianeta che le vastità marine esercitavano nel Rinascimento.

Il provare curiosità e la curiosità stessa delle immagini antiche ci sembrano i temi ideali per questo nuovo colouring book di Fondazione Bruno Kessler, dove il desiderio di conoscere costituisce il motore primo della ricerca e dell’eccellenza scientifica: un omaggio alla bellezza della scienza, un tuffo nel passato per riscoprire il fascino della scoperta e alimentare la nostra insaziabile voglia di sapere.

Poiché la ricerca e la curiosità scientifica arricchiscono le comunità nel senso più ampio, ancora una volta Colorabilia è disponibile in Open Access: grazie anche a un finanziamento del Ministero della cultura abbiamo reso liberamente disponibile una versione PDF di questa Wunderkammer di carta, adatta al desiderio di sapere di tutte le età.

Il volume è disponibile online qui: https://books.fbk.eu/pubblicazioni/titoli/colorabilia/