Dario Rodighiero

Dario Rodighiero è postdoc del metaLAB, un laboratorio design-driven per esperimenti nel campo delle arti e delle discipline umanistiche presso la Harvard University. È inoltre affiliato al Berkman Klein Center for Internet & Society e alla Biblioteca Hertziana di Roma. Rodighiero è anche docente a Parigi presso l’Università Pantheon-Sorbonne, insegnando la visualizzazione dei dati e la mappatura delle controversie. Attualmente lavora a Surprise Machines, un progetto museale per esporre l’intera collezione degli Harvard Art Museums attraverso un’interfaccia coreografica capace di catturare i gesti del corpo. È un alunno del MIT e dell’EPFL, che gli ha conferito un dottorato di ricerca in Scienze dopo aver frequentato il programma di dottorato in Architettura e Scienze della Città. Come membro del progetto AIME di Bruno Latour, Dario è stato finalista del Premio Compasso d’Oro ADI 2020. Precedentemente è stato impiegato presso Sciences Po e la Commissione Europea, che lo ha recentemente nominato esperto esterno in data visualization e interface design.
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