For a Human-Centered AI

Hatedemics

15 Aprile 2024

L’intelligenza artificiale per il contrasto ai discorsi d’odio online. Al via il progetto europeo coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento

Usare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per contrastare i discorsi d’odio online e le fake news. E’ questo l’obiettivo del progetto europeo Hatedemics in partenza questo mese e coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento. 

In particolare, nell’ambito del progetto della durata di due anni, verrà sviluppata una piattaforma di cui potranno avvalersi ONG, giornalisti, fact-checker, autorità pubbliche e studenti per affrontare l’odio online e le fake news in maniera tempestiva ed efficace, contrastando quei crimini d’odio radicati nella disinformazione che vanno a colpire i gruppi più vulnerabili.

“Con Hatedemics”, spiega Marco Guerini, responsabile dell’Unità LanD alla FBK e coordinatore del progetto, “la lotta contro l’odio e la disinformazione online diventa una missione concreta e condivisa, un’opportunità per costruire un futuro digitale più inclusivo e rispettoso. Il nostro obiettivo è trasformare il Web in uno spazio sicuro e informativo, dove la ricerca della verità e il rispetto degli altri siano i pilastri di ogni interazione.” 

Grazie alla piattaforma e attraverso strumenti di intelligenza artificiale all’avanguardia, sarà possibile rilevare automaticamente i discorsi d’odio e la disinformazione online, valutarne il “potenziale virale” e creare contro-narrazioni basate sul dialogo. Infine, si potranno stimare i cambiamenti determinati da questi interventi, al fine di realizzarne di sempre più mirati e tempestivi, anche per prevenire la polarizzazione e la diffusione di discorsi razzisti, xenofobi ed intolleranti.

Il progetto, a cui partecipano tredici realtà di cinque Paesi europei, si prefigge inoltre di creare percorsi formativi ed educativi interattivi per sensibilizzare sull’importanza di contrastare le fake news alla base dell’odio online. 

La sperimentazione avverrà in Italia, Malta, Polonia e Spagna, con lo scopo di garantire una vasta diffusione dei risultati. Per favorire la cooperazione e promuovere i risultati del progetto, verrà posta attenzione sulla sostenibilità e trasferibilità delle soluzioni di Hatedemics in altri Paesi dell’UE, attraverso workshop, webinar, campagne online ed eventi divulgativi. L’evento finale in cui saranno presentati i risultati si terrà a Trento al termine del progetto. Per la FBK partecipano al progetto anche le Unità di ricerca DH, guidata da Sara Tonelli e CHuB, guidata da Riccardo Gallotti.

I partner europei partecipanti sono:

  1. FONDAZIONE BRUNO KESSLER – COORDINATORE
  2. SAHER (EUROPE) OU
  3. ALDA – ASSOCIATION EUROPEENNE POUR LA DEMOCRATIE LOCALE
  4. FUNDACION EUROARABE DE ALTOS ESTUDIOS
  5. FUNDACION MALDITA.ES CONTRALA DESINFORMACION: PERIODISMOEDUCACION INVESTIGACIONY DATOS EN NUEVOS FORMATOS
  6. FUNDACION CENTRO DE ESTUDIOS ANDALUCES
  7. CESIE
  8. THE FACT-CHECKING FACTORY
  9. SOLIDARITY AND OVERSEAS SERVICE MALTA (SOS MALTA)
  10. MINISTRY FOR HOME AFFAIRS, SECURITY, REFORMS AND EQUALITY
  11. FUNDACJA CENTRUM EDUKACJI OBYWATELSKIEJ
  12. STOWARZYSZENIE DEMAGOG
  13. NAUKOWA I AKADEMICKA SIEC KOMPUTEROWA – PANSTWOWY INSTYTUT BADAWCZY 

Qui per maggiori informazioni.


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