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Play&Go e Kids Go Green per la mobilità sostenibile di Ferrara

8 Ottobre 2020

Il modello virtuoso di innovazione sulla mobilità sostenibile realizzato in Trentino è stato replicato a livello nazionale e si presta a diventare un esempio per altri territori.

Play&Go e Kids Go Green, due piattaforme realizzate e sperimentate con successo per diversi anni dalla Fondazione Bruno Kessler in Trentino, sono state scelte per le campagne sulla mobilità sostenibile  organizzate nell’ambito del progetto Metropoli di Paesaggio.

L’obiettivo è rendere piacevole e gratificante l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili nonchè  rendere misurabili sia gli effetti raggiunti sia l’impatto sul sistema mobilità.

Tramite l’App FERRARA Play&Go (disponibile su Play Store e Apple Store) gli utenti possono tracciare i propri spostamenti sostenibili (in bici, a piedi, in autobus, in treno, in car pooling o in battello). I viaggi che risultano validi, verificati tramite algoritmi automatici di mode-detection, permettono ai partecipanti di guadagnare punti Green Leaves e scalare le classifiche. Sfide di mobilità personalizzate e contenuti di gioco dinamici tengono alta la motivazione dei partecipanti. Sono inoltre previsti premi settimanali e finali per i partecipanti più attivi e virtuosi.

La sostenibilità delle campagne di gioco è garantita dal coinvolgimento attivo del tessuto commerciale locale. Le imprese e le attività commerciali sono direttamente coinvolte in queste iniziative, non solo come promotrici dell’iniziativa fra i propri dipendenti e clienti, ma anche come sponsor, fornendo incentivi reali (es. sconti, buoni, gadget) e ricevendo in cambio visibilità e riconoscimento.

Play&Go è sperimentato da diversi anni in Trentino ottenendo ottimi risultati, sia in termini di coinvolgimento dei cittadini che di impatto. L’edizione Trento e Rovereto Play&Go del 2018-2019 ha visto la partecipazione di 834 utenti, con oltre 64.000 viaggi tracciati (di cui 44.000 a impatto zero) e più di 250.000 Km sostenibili percorsi. L’esperimento ha mostrato sia la capacità di sostenere la partecipazione dei cittadini in giochi di lunga durata, sia la capacità di cambiare i comportamenti dei giocatori: il 67% dei giocatori dichiara di aver adottato abitudini di mobilità più sostenibili, il 31% dei giocatori ha provato almeno un nuovo mezzo di trasporto sostenibile grazie al gioco. Infine, un risultato importante è stata la creazione di una comunità locale di utenti attivi per una mobilità più sostenibile.

Kids Go Green è un gioco educativo che coinvolge la scuola, i bambini e le famiglie in un’avventura alla scoperta del mondo e all’insegna di una mobilità più sostenibile. I chilometri percorsi dai bambini con i mezzi sostenibili (a piedi, in bici, con lo scuolabus) permettono al gruppo di avanzare in un viaggio didattico-interattivo virtuale che, tappa dopo tappa, porta alla scoperta di città, paesi e ambienti, trasmettendo il valore dei chilometri sostenibili fatti collettivamente. Kids Go Green lascia spazio alla creatività, alla personalizzazione e alla condivisione. I percorsi possono essere creati dagli insegnanti in base alle esigenze didattiche e agli interessi del gruppo di bambini. È possibile inoltre attingere ad un catalogo condiviso che permette di selezionare e personalizzare i percorsi ed il materiale multimediale già utilizzato da altre scuole.

Metropoli di Paesaggio è una strategia ideata da un gruppo storico di soggetti attivi nel territorio ferrarese: AMI Ferrara, SIPRO, Città della Cultura/Cultura della Città, ICOOR, Università di Ferrara. Da qui nasce il progetto Landscape Metropolis che in ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica – intende il paesaggio come una infrastruttura al servizio della metropoli di Ferrara. L’iniziativa è coordinata dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS) e ha l’obiettivo di innescare un cambiamento sistemico sul territorio. Per realizzare questa visione si avvale delle competenze e del rigore scientifico di Politecnico di Milano, Dedagroup Public Services e Fondazione Bruno Kessler.


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