Intelligenza artificiale e Stato di diritto: Sfide e opportunità per le democrazie nell’era digitale

Si è svolta venerdì 3 maggio 2024 presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati a Roma la conferenza “Intelligenza Artificiale e Stato di Diritto: Sfide e opportunità per le democrazie nell’era digitale” (“Artificial Intelligence and the Rule of Law: Challenges and Opportunities for Democracies in the Digital Era”).  Organizzato dalla Fondazione Marco Pannella ETS, l’evento si è posto l’obiettivo di stimolare la consapevolezza critica e facilitare un dialogo costruttivo sul ruolo dell’IA nel plasmare il nostro futuro sociale. Si è trattato di una piattaforma interdisciplinare che ha accolto discussioni tra accademici, ricercatori, esperti del settore, responsabili politici e giornalisti.

Durante la sessione intitolata “IA e Informazione: Decodificare la Verità in Rete – Quali le sfide e quali le opportunità poste dall’IA nella gestione e nella validazione delle informazioni nell’era della post-verità?” Riccardo Gallotti, coordinatore del progetto europeo AI4TRUST, ha condiviso le sue riflessioni sulla prevenzione e la lotta alla disinformazione online, operata  attraverso AI4TRUST, evidenziando le opportunità e i rischi di questo lavoro multidisciplinare.

Il progetto europeo AI4TRUST unisce l’intelligenza artificiale e gli esperti fact-checker per contrastare la disinformazione online. Finanziato dall’UE con 5,95 milioni di euro, di cui 1,04 milioni assegnati alla FBK, si propone di creare una piattaforma che monitorerà social media e fonti di informazione in tempo reale, analizzando testi, audio e video in sette lingue diverse. Identificando i contenuti a rischio, li segnalerà ai fact-checker per ulteriori verifiche, migliorando così gli algoritmi stessi. Fra i partner italiani anche SKYTG24.

A lui si sono aggiunti Walter Quattrociocchi, docente all’Università “La Sapienza” di Roma, e Andrea Daniele Signorelli, giornalista freelance ed esperto di nuove tecnologie. La sessione è stata abilmente moderata da Giovanna Reanda, giornalista di Radio Radicale.

E’ possibile rivedere la registrazione completa dell’evento a questo link