Costruire il futuro: Piero Angela e la “Scienza di lunga vita”

Oltre 200 gli studenti delle scuole superiori che hanno “occupato” il Teatro Cuminetti inaugurando così l’edizione 2020 del format ideato da Piero Angela. Ed è stato proprio lui, accompagnato dal giornalista scientifico Piero Bianucci, ad avviare la serie di 7 incontri progettati per migliorare la formazione dei giovani al mondo che sta per arrivare.
Con un dibattito dal titolo “Scienza di lunga vita“, i due giornalisti hanno interloquito sull’impatto della longevità nella società contemporanea, iniziando con una serie di numeri che portano a ragionare su come la scienza e la tecnologia, negli anni, hanno allungato notevolmente le aspettative di vita delle persone: “la tecnologia da un lato è stata la bacchetta magica che ha permesso la moltiplicazione dei pani e dei pesci, dall’altro creerà molti problemi legati al tema dell’invecchiamento della popolazione” spiega Piero Angela aggiungendo che, per recuperare questa situazione, è necessario fare più figli dove le società invecchiano e applicare politiche adeguate, cosa che non è stata fatta nel secolo scorso.

A salutare la platea, oltre al presidente di FBK Francesco Profumo, anche il professor Giorgio Vallortigara per conto dell’Università di Trento che, insieme a Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo e Rai Trentino, fa parte dei partner istituzionali del ciclo di conferenze. I prossimi eventi, rivolti anche agli studenti universitari vedranno protagonisti le relatrici e i relatori Stefano Forti, Giuseppe Jurman, Vincenza Colonna, Roberto Battiston, Alessandra Morelli, Lucia Votano, Cristina Pozzi e Andrea Dusi. “Penso”, conclude Piero Angela, “che da studente sarei stato molto interessato a incontrare personaggi di grande competenza in grado di illuminarmi sulle problematiche del mio futuro. Un futuro che oggi ci appare pieno di nuvole oscure, ma che è anche pieno di nuove opportunità. Adottare comportamenti giusti è importante. Per questo conoscere aiuta a scegliere”.