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Grande successo per “Focus Live” a Trento

21 Ottobre 2019

Più di 6.000 persone hanno partecipato alla tre giorni del festival di Focus al Museo delle Scienze di Trento

Si è conclusa la tappa di Trento di Focus Live 2019 al Muse: in tre giorni, da venerdì a domenica sera, l’evento ha accompagnato oltre 6.000 visitatori alla scoperta e alle meraviglie della scienza. Dopo la giornata di venerdì, dedicata soprattutto alle scuole, il festival è stato aperto dalle giocatrici di Trentino Volley e dalla lectio magistralis di Stefano Mancuso. Nel week end, a partire da sabato mattina, sul Main Stage e sullo speakers’ corner si sono susseguiti oltre 100 esperti che hanno condotto il pubblico tra i meandri della scienza, della tecnologia e dell’ambiente. Molti i panel con ricercatori della Fondazione Bruno Kessler presenti, tra questi Giorgio Guzzetta che ha parlato di pandemie nella storia, Silvio Ranise che ha conversato con altri protagonisti della ricerca sul tema della blockchain, Cesare Furlanello sul futuro di AI e agricoltura e si è concluso con Stefano Forti che ha raccontato dal suo punto di vista il ruolo delle tecnologie nella sanità.

 

Tutto esaurito per tutti gli incontri da quello di Adrian Fartade, sulla conquista della Luna, a quello di Maurizio Cheli, ex astronauta e ora esploratore e alpinista, da quello di Guido Tonelli, fisico del Cern, a quello di Telmo Pievani, evoluzionista, che ha chiuso il Focus Live domenica sera.

Tema della tappa di Trento è stato il tempo in tutte le sue sfaccettature: dal tempo degli animali, raccontato da Giorgio Vallortigara, al tempo dell’acqua, spiegato da Riccardo Rigon, fino a quello degli alberi, visto da Maria Cantiani, o ancora della api o della mente con Vanni de Luca. E tanti altri incontri che potete leggere nella sezione del sito dedicata a Focus Live.

All’esterno del Muse, invece, è stato montato un grande tendone che ha ospitato le installazione dei partner di Focus Live: l’Esercito Italiano ha portato i sistemi di addestramento alla mobilità cerebrale che utilizza per il reclutamento e l’addestramento; la lega del Filo d’Oro ha installato un sistema virtuale per far provare le sensazioni di una persona con deficit visivi e uditivi; ab medica ha montato un robot chirurgo da Vinci che i visitatori potevano utilizzare liberamente; Essilor ha invece creato un piccolo laboratorio dove controllare la propria vista. E tanto altro ancora.

Il prossimo appuntamento per Focus Live è a Milano, dal 21 al 24 novembre, al Museo Scienza e Tecnologia, dove si concluderà l’edizione 2019 di Focus Live.

(NEWS ORIGINALE: FOCUS ITALIA)


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