Innovazione e ricerca, al via la collaborazione tra Confindustria Belluno Dolomiti e la Fondazione Bruno Kessler
Il presidente Luca Barbini: realtà leader a livello nazionale. Il digital innovation hub entri nell’ecosistema dell’innovazione trentino per favorire la contaminazione
Un’alleanza strategica per aiutare le imprese associate a sviluppare nuovi progetti di innovazione e ricerca applicata. È questo l’obiettivo del protocollo sottoscritto oggi (giovedì 14 dicembre) da Confindustria Belluno Dolomiti e Fondazione Bruno Kessler di Trento, ente di ricerca al top in Italia, classificato al primo posto per l’eccellenza scientifica in tre diverse aree tematiche (tra le quali l’ICT) e per l’impatto economico e sociale. «È un partner ideale – afferma il presidente dell’associazione industriali Luca Barbini – per supportare le nostre imprese in un ambito strategico e fondamentale qual è l’innovazione. Siamo particolarmente orgogliosi di poter offrire agli associati questa nuova opportunità: è un’iniziativa coerente con il progetto del digital innovation hub di Feltre, che peraltro vanta tra i soggetti sottoscrittori del protocollo d’intesa l’Università di Trento. A tal proposito, chiediamo alle istituzioni di favorire l’ingresso del polo di Feltre nell’ecosistema dell’innovazione trentino, in un’ottica di condivisione che può portare benefici ad entrambe le realtà».
«L’accordo tra Confindustria Belluno Dolomiti e la Fondazione Bruno Kessler – sottolinea Alessandro Bozzoli Head of AIRT – Head of Technology Transfer Unit FBK – riveste una notevole importanza perché consente di creare le premesse per costituire un polo tecnologico interprovinciale e per avviare sinergie per il trasferimento tecnologico della conoscenza scientifica prevalentemente indirizzata verso il mondo imprenditoriale, ma con importanti ricadute socio economiche e culturali per i nostri territori»
La Fondazione Bruno Kessler è un ente di ricerca di interesse pubblico, senza fini di lucro. Frutto di una storia lunga più di mezzo secolo, attraverso due poli scientifici, uno dedicato alle tecnologie e all’innovazione e uno alle scienze umane e sociali, sette centri di ricerca, più di quattrocento ricercatrici e ricercatori FBK mira a risultati di eccellenza in ambito scientifico e tecnologico, con particolare riguardo agli approcci interdisciplinari e alla dimensione applicativa. Ciò avviene grazie all’attenzione costante verso collaborazioni e attività di scambio con realtà di ricerca, istituzionali e aziendali, nazionali e internazionali, che ne ampliano la capacità di innovazione e coinvolgono la comunità e l’economia locale nella circolazione delle conoscenze e delle tecnologie.