For a Human-Centered AI

AI4Education

21 Febbraio 2024

Incontro sull’Intelligenza artificiale dedicato ai docenti delle scuole superiori, con un focus sulla ricerca scientifica e la sperimentazione didattica

Si è tenuto il 21 febbraio nella Sala Stringa della FBK “AI4Education”, un primo incontro sull’Intelligenza artificiale dedicato ai docenti delle scuole superiori, con un focus sulla ricerca scientifica e la sperimentazione didattica, organizzato dal Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia autonoma di Trento e dalla Fondazione Bruno Kessler.  

“L’intelligenza artificiale – ha affermato la vicepresidente e assessore all’istruzione della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa – può essere uno strumento molto efficace per il supporto agli istituti scolastici. Basti pensare alle sue possibili applicazioni al sistema di valutazione degli studenti per individuare criticità e punti di forza, ma anche per comprendere meglio le lacune degli alunni e attuare attività di supporto mirate e tempestive. Allo stesso tempo, però, è necessario presidiare questo strumento per evitarne usi scorretti o abusi. Serve quindi un grande sforzo da parte di tutti, per creare una cultura dell’intelligenza artificiale e in questo la Provincia è in prima linea per mettere in campo le necessarie normative affinché tutto il mondo dell’istruzione possa sfruttare al meglio l’intelligenza artificiale, comprendendo come funziona, quali sono le sue potenzialità ma anche i suoi limiti”.

“Con l’incontro di oggi – ha spiegato Claudia Dolci, responsabile dell’Unità Scholars & PhD Program della Fondazione Bruno Kessler – desideriamo aprire un dialogo per intercettare i bisogni e le urgenze della scuola e valutare in che modo un’istituzione come la Fondazione possa dare il suo contributo. È evidente la necessità di progettare e sviluppare percorsi e unità didattiche che integrino l’AI nei programmi scolastici, consapevoli della complessità dell’azione poiché le nuove professioni legate all’ AI non sono ancora individuabili in termini di didattica convenzionale. Ci piace pensare a una scuola che si mette in comunicazione con il mondo della ricerca e del lavoro, e per questo riteniamo l’incontro odierno un importante contributo a questo obiettivo, nel quale investire con la partecipazione di tutti gli enti del territorio”.

Durante la mattinata, introdotta anche dal saluto di Viviana Sbardella, Sovrintendente scolastica della PAT, gli esperti hanno dialogato sullo stato dell’arte della ricerca nel settore e le possibili ricadute sulla didattica. Molti gli aspetti su cui si è focalizzato il dialogo, come le prospettive e le criticità dell’intelligenza artificiale, le opportunità e i limiti dell’IA generativa nel mondo della formazione, l’approccio critico e consapevole nel rapporto con l’educazione, fino all’utilizzo dell’intelligenza artificiale come supporto per l’apprendimento delle lingue straniere. 

E’ stato inoltre presentato il pacchetto formativo SHIFT, pensato per integrare l’Intelligenza artificiale nei percorsi didattici delle scuole superiori e trasmettere ai ragazzi la cosiddetta cultura del dato. Il progetto è stato co-finanziamento della Fondazione Caritro e ha visto la collaborazione della Fondazione Bruno Kessler, per i contenuti scientifici, con l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche, scuola capofila del progetto. Il risultato è una piattaforma dove sono integrati video-lezioni, dispense, esercizi e progetti reali da poter sperimentare con le classi.

Con l’occasione è stata anche ricordata l’apertura alle candidature per l’edizione 2024 di WebValley, la scuola estiva per la diffusione della ricerca interdisciplinare che dal 2001 forma team di studenti delle scuole superiori entusiasti e motivati, seguiti da ricercatori. La prossima estate, in particolare, un team di circa 20 studenti, in collaborazione con i ricercatori della Fondazione Bruno Kessler, dell’Università di Trento e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), intraprenderà un entusiasmante progetto di intelligenza artificiale dedicato all’analisi dei dati satellitari.

Per AI4Education, gli interventi di Paolo Traverso (Direttore Pianificazione Strategica, FBK), Giuseppe Jurman (Data Science for Health, FBK), Gianluca Schiavo (Intelligent Interfaces and Interaction, FBK), Valeria Fabretti (Centro per le Scienze Religiose, FBK), Marco Matassoni (Speech Technology Lab, FBK), Stefano Bannò (Cambridge University Institute for Automated Language Teaching and Assessment), Luisa Bentivogli (Machine Translation, FBK), Alberto Garniga, docente di Storia e Filosofia.

Nel pomeriggio invece saranno proposti  quattro workshop paralleli accompagnati da Luca Coviello, Sabrina Campregher, Niccolò Ottaviani e Alberto Garniga negli ambiti delle STEM, delle lingue straniere, del linguaggio e immagini e della storia e filosofia, in cui i docenti potranno sperimentare i contenuti visti la mattina tramite esempi pratici di applicazioni utili alla didattica.


Autore/i