Il 5G per aumentare la tempestività dell’intervento medico

3 Marzo 2020

Interventi chirurgici da remoto, ambulanze connesse, app più veloci e precise sono alcune delle innovazioni attivate da questa nuova forma di connettività

Per capirlo meglio abbiamo avuto la possibilità di incontrare Toktam Mahmoodi (Direttore del Centro di Ricerca per le Telecomunicazioni del King’s College di Londra) durante la 17^ edizione dell’Italian Networking Workshop (INW), organizzato a Cavalese (TN) dalla Fondazione Bruno Kessler. Qui abbiamo avuto la possibilità di vedere molti lavori originali nell’ambito delle telecomunicazione, e quello presentato da Totkam è stato particolarmente interessante perché ha toccato diversi argomenti che riguardano i nostri campi di ricerca: 5G, edge computing e eHealth in particolare. Così le abbiamo chiesto, in questa intervista video, quali sono le opportunità legate a queste tecnologie soprattutto nell’ambito della salute:

Quali sono gli elementi che fanno la differenza nella tecnologia 5G?
Cosa c’entra il 5G con il sistema sanitario?
Che distanze si possono raggiungere con queste tecnologie?
5G sulle ambulanze, come funziona?
Che tipo di interazioni remote possono avere i dottori con i pazienti sull’ambulanza?

The 17th edition of the Italian Networking Workshop (INW)

Autore/i

Alessandro Girardi
@mistergirardi

Toktam Mahmoodi

Toktam is Reader in Wireless Networks, and Director of the Centre for Telecommunications Research (CTR). She was visiting research scientist with F5 Networks, in San Jose, CA, in 2013, post-doctoral Research Associate in the ISN research group at Electrical and Electronic Engineering department of Imperial College during 2010 and 2011, and Mobile VCE researcher from 2006 to 2009. She worked on European FP7 and EPSRC projects aiming to push the boundaries of the next generation mobile communications forward. Toktam has also worked in mobile and personal communications industry, from 2002-2006, and in an R&D team on developing DECT standard for WLL applications. She has a BSc. degree in Electrical Engineering from Sharif University of Technology, Iran, and a PhD degree in Telecommunications from King's College London, UK.
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