Il team “2Aspire” di FBK vince il Premio D2T Start Cup
Importante successo per il team “2Aspire” dei ricercatori FBK Andrea Avancini e Mariano Ceccato: e’ loro il Premio Impresa Innovazione D2T Start Cup 2016.
Un nuovo strumento di protezione dagli attacchi informatici per le App gratuite degli smartphone ha permesso ai ricercatori FBK, Andrea Avancini e Mariano Ceccato del team “2Aspire”, di aggiudicarsi il Premio Impresa Innovazione D2T Start Cup di Trentino Sviluppo nella categoria ICT “Premio TeamSystem”. Venerdi’ scorso, a Progetto Manifattura, la serata conclusiva del Premio, con i pitch dei finalisti e la premiazione dei vincitori che si aggiudicano 15 mila euro, un periodo di incubazione di 9 mesi e l’accesso alla finale del “Premio nazionale per l’innovazione 2016”.
Nella categoria ICT è stato assegnato il “Premio TeamSystem” al progetto vincitore “2Aspire”, curato dai ricercatori FBK Andrea Avancini di Levico Terme e Mariano Ceccato di Pergine Valsugana. Si tratta di un sistema di protezione dedicato alla App con particolare riferimento a quelle distribuite gratuitamente grazie alla presenza di contenuti pubblicitari, sempre più spesso attaccati o boicottati a livello informatico.
Il progetto nasce nell’ambito del nuovo programma TIS, lanciato lo scorso maggio dalla Fondazione, che consiste in uno specifico percorso destinato a ricercatori FBK per la valorizzazione delle loro idee tecnologiche e prevede mentorship e sostegno alla loro idea imprenditoriale.
“2Aspire” è stato premiato venerdi’ da Mauro Casotto della direzione generale di Trentino Sviluppo e Cristiano Zanetti di TeamSystem alla presenza dell’Assessore Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento.
«Un’iniziativa – commenta Olivi – che quest’anno ancor più si rivela come vera e propria porta di accesso alla vasta filiera dei servizi di supporto alle startup messi in campo dalla Provincia di Trento tramite Trentino Sviluppo. Dai contributi alla nuova imprenditorialità appena rifinanziati con altri 4 milioni di euro al fondo Seed Money, che presto vedrà un nuovo bando, passando per gli spazi nei BIC e per i servizi di accompagnamento verso l’incontro con investitori privati, il Trentino si dimostra territorio di grande appeal per chi vuole scommettere sulla propria idea di impresa».
Nove edizioni, 438 partecipanti, 226 valutate e 13 startup nate dalle idee dei finalisti. Il Premio D2T Start Cup è ormai una tradizione in Trentino per la promozione dell’imprenditorialità e dello spirito d’iniziativa di giovani tra i 16 e i 35 anni. L’edizione 2016 del concorso si è conclusa con la presentazione dei 9 progetti finalisti e la cerimonia di premiazione.
Il percorso che ha condotto i finalisti fino alla serata finale ha preso il via, in realtà, oltre un mese fa con un periodo di coaching curato da Daniela Sannicolò di Trentino Sviluppo e Marco Senigalliesi di HIT, completato da alcuni workshop mirati tra cui quello con il noto formatore Augusto Coppola. I vincitori potranno ora proseguire questo percorso con altri 9 mesi di incubazione a Progetto Manifattura e Hub Innovazione Trentino. È questa, infatti, una parte del premio in palio che si unisce all’assegno da 15 mila euro e all’accesso alla finale del “Premio nazionale per l’innovazione 2016” in programma a Modena l’1 e 2 dicembre prossimi.