
La ricerca al pub con Pint of Science 2025
Le ricercatrici e i ricercatori FBK portano la scienza fuori dai laboratori e dentro i pub, tra il pubblico e una birra
Dal laboratorio al bancone del pub, la scienza si fa accessibile grazie a Pint of Science, il festival internazionale nato a Londra nel 2013 e oggi diffuso in oltre 25 Paesi e 400 città del mondo. L’obiettivo? Portare la ricerca scientifica fuori dagli ambienti accademici e metterla a disposizione di tutti, in un contesto informale, diretto e conviviale, come quello dei pub.
Anche quest’anno Trento accoglierà l’evento con tre serate – dal 19 al 21 maggio – in cui saranno presenti diversi e ricercatori e ricercatrici anche di FBK che incontreranno il pubblico per raccontare in modo semplice temi complessi che vanno dall’intelligenza artificiale alla transizione energetica, dai qubit alla mobilità urbana. A rendere ancora più significativa la partecipazione di FBK, c’è anche il contributo di numerose ricercatrici e ricercatori che sono parte del team organizzativo e che hanno lavorato dietro le quinte per organizzare le serate di Pint of Science a Trento.
Gli interventi FBK a Pint of Science Trento 2025
Tecnologie quantistiche: roba da fantascienza? – Federica Mantegazzini
📍 Uva e Menta – 19 maggio – 19:30
E se vi dicessi che i computer quantistici esistono già oggi? E se aggiungessi che i sensori quantistici sono già utilizzati in medicina? Non siamo sull’astronave di Star Trek e non stiamo parlando di fantascienza! Stiamo vivendo la cosiddetta “seconda rivoluzione quantistica”. Con una birra in mano parleremo di computer quantistici, teletrasporto quantistico, entanglement e tanto altro!
◾Federica Mantegazzini è fisica sperimentale, alla guida dell’unità SQD (Superconducting Quantum Devices) di FBK, un team all’avanguardia nella realizzazione di dispositivi quantistici superconduttivi
Game of Decarbonization: sarà l’idrogeno l’arma vincente? – Elena Crespi e Silvia Ricciuti
📍 Domo – 20 maggio – 19:30
La sfida alla crisi climatica è in corso e l’idrogeno è uno degli alleati più promettenti. Vedremo come oggi viene già utilizzato, come possiamo produrlo senza inquinare e come può diventare una risorsa strategica per le comunità energetiche. Un’avventura tra tecnologia e sostenibilità, dove il vero trono da conquistare è un pianeta più pulito.
◾Elena Crespi è ricercatrice presso il Centro Sustainable Energy, dove si occupa di produzione rinnovabile di idrogeno via elettrolisi, caratterizzazione di celle e stack e analisi di sistema.
◾Silvia Ricciuti, anche lei ricercatrice presso Centro Sustainable Energy, lavora su riqualificazione energetica, materiali innovativi e strategie per la transizione energetica.
AI locale, latenza zero: il futuro dei sensori intelligenti – Elisabetta Farella
📍 Uva e Menta – 20 maggio – 19:30
Vedremo come dispositivi embedded a basso consumo, potenziati da Tiny Machine Learning analizzano dati in tempo reale senza cloud garantendo privacy e bassa latenza. Questo permette sensori indossabili per monitoraggio fisiologico, interfacce tattili intelligenti e sensori ambientali per smart city, con architetture hardware-software ottimizzate sostenibili. Questi dispositivi possono funzionare anche attaccati a un paio di patate!
◾Elisabetta Farella è responsabile dell’unità E3DA (Energy Efficient Embedded Digital Architectures). Si occupa di sistemi embedded a basso consumo e ad energia autonoma, con intelligenza artificiale a bordo.
I labirinti urbani: quando le mappe superano le capacità del nostro cervello – Riccardo Gallotti
📍 Uva e Menta – 21 maggio – 19:30
Analizzando 15 grandi reti metropolitane, è emerso che l’essere umano può gestire solo 8 bit d’informazione per pianificare un viaggio. L’80% dei viaggi nelle metropoli moderne supera questa soglia cognitiva, rivelando quanto i nostri ambienti urbani abbiano superato i limiti mentali naturali.
◾ Riccardo Gallotti è fisico interdisciplinare e responsabile del CHuB Lab di FBK, dove guida la ricerca sulla modellazione data-informed del comportamento umano. I suoi studi spaziano dalla mobilità urbana alla comunicazione digitale, con un approccio ispirato alla scienza della complessità.
Scopri tutti gli altri appuntamenti di Pint of Science a Trento qui: https://pintofscience.it/events/trento