Roberto Battiston nel firmamento dell’Astronautica
Il membro del CdA di FBK si è aggiudicato il Premio Hall of Fame della Federazione Internazionale di Astronautica per aver contribuito al progresso della scienza e tecnologia spaziale e alle ricadute dello spazio per l’umanità
Il Professor Roberto Battiston, nato a Trento nel 1956, è un fisico sperimentale, specializzato nel campo della fisica fondamentale e delle particelle elementari, uno dei maggiori esperti di raggi cosmici a livello mondiale.
Membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Bruno Kessler dal 15 febbraio 2019, già Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e professore di fisica sperimentale all’Università di Trento, verrà insignito del Premio Hall of Fame della Federazione Internazionale di Astronautica (IAF). Il prestigioso premio è destinato a coloro che hanno contribuito, in maniera sostanziale, al progresso della scienza e tecnologia spaziale e alle ricadute dello spazio per l’umanità. La premiazione si terrà a Washington il 25 ottobre 2019, nel corso la cerimonia di chiusura del 70° Congresso Internazionale di Astronautica (IAC).
Battiston è il 2° italiano a essere ammesso; finora l’unico ad avere questo riconoscimento è stato Paolo Ferri, responsabile delle operazioni di volo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). La IAF ha attribuito la Hall of Fame solo a 20 persone tra cui Edward Stone, lo scienziato della NASA responsabile per le missioni Voyager, Manfred Fuchs fondatore di OHB, nota industria tedesca nel settore spaziale e Charles Bolden, astronauta e già Amministratore della NASA.
Biografia
Oltre ad avere diretto l’ASI dal 2014 al 2018, rilanciando l’attività spaziale italiana a livello nazionale e internazionale, e ad avere presieduto la Commissione Nazionale dell’Istituto Nazionale Fisica Nucleare (INFN) dedicata alla fisica delle Astroparticelle, dal 2009 al 2014, il professor Roberto Battiston ha una lunga carriera nella ricerca spaziale, avendo coordinato assieme al Professor Samuel C. C. Ting, premio Nobel per la fisica, la realizzazione dell’Alpha Magnetic Spectrometer, l’esperimento sulla Stazione Spaziale Internazionale dedicato alla ricerca dell’ antimateria, ed essendo stato responsabile per la collaborazione Italo-Cinese sul satellite Cinese CSES con l’esperimento Limadou, dedicato alla ricerca di tecniche innovative per il monitoraggio sismico dallo spazio.
Per la sua attività di ricerca, Battiston è stato insignito del titolo di Cavaliere della Legion d’Onore e ha vinto il premio Vladimir Syromniatnikov. È stato insignito dal Presidente Mattarella dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.