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Anche quest’anno FBK partecipa a “M’illumino di meno”

21 Febbraio 2018

Da molti anni la Fondazione ha messo in campo diverse azioni per migliorare l’efficienza degli edifici e per la sensibilizzazione dei comportamenti delle persone ai fini del risparmio energetico.

Anche quest’anno la Fondazione Bruno Kessler partecipa all’iniziativa M’illumino di meno promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2 e fissata per la giornata di venerdì 23 febbraio.

Come gesto simbolico di risparmio energetico anche per questa edizione FBK provvederà a ridurre l’illuminazione notturna, abbassare la temperatura del riscaldamento e a donare tramite l’app FBK “BringTheFood” le eccedenze di cibo della mensa aziendale.

Oltre all’impegno per l’iniziativa, e alle attività di ricerca nel settore, sono costanti le azioni che la Fondazione da anni ha messo in campo per la sostenibilità ambientale e l’efficienza degli edifici e per la sensibilizzazione dei comportamenti delle persone sul risparmio energetico.

Per quanto riguarda gli edifici, complessivamente nel 2017 gli impianti fotovoltaici della Fondazione hanno prodotto oltre 136.000 KWh di energia pulita. La stima per il 2018 è che si possa arrivare a 200.000 KWh con una riduzione di emissioni di CO2 pari a 67 tonnellate. Dal 2011 ad oggi la Fondazione ha prodotto oltre 665.000 KWh di energia fotovoltaica, per una riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 220 tonnellate, equivalenti alla capacità di assorbimento di 15.000 alberi. Per il risparmio energetico il personale FBK si impegna costantemente in azioni virtuose, come lo spegnimento delle luci e delle apparecchiature non utilizzate o in stand-by, oppure l’utilizzo delle scale al posto degli ascensori.

A proposito della mensa aziendale, grazie al progetto FBK BringTheFood”, nel 2017 è stato possibile recuperare oltre una tonnellata di cibo, per la precisione 1.074 kg, l’equivalente di 7.160 porzioni, 32 per ogni giorno lavorativo. Tutte le donazioni della mensa FBK sono state ritirate dal Banco Alimentare del Trentino Alto Adige e distribuite a enti e strutture caritative della provincia.


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