FBK è con AIR – Allow Independent Road-testing
Una nuova alleanza globale promuove l’adozione volontaria di un sistema di valutazione e classificazione per le emissioni delle automobili su strada. L’obiettivo è ridurre gli effetti dannosi per la qualità dell’aria e il cambiamento climatico.
La Fondazione Bruno Kessler fa parte di AIR – Allow Independent Road-testing, una nuova alleanza globale volta a promuovere l’adozione volontaria di un sistema di valutazione e classificazione per le emissioni delle automobili su strada con l’obiettivo finale di ridurre gli effetti dannosi per la qualità dell’aria e il cambiamento climatico.
Il sistema di classificazione di AIR è basato sulle prove e sui dati forniti da Emissions Analytics (EA), una società indipendente leader nella misurazione delle emissioni con impianti di prova nel Regno Unito, in Germania e negli Stati Uniti. In particolare AIR renderà disponibili gratuitamente per tutti i risultati passati e futuri delle prove indipendenti sulle emissioni, in modo che ognuno possa effettuare scelte consapevoli. Il sistema di classificazione ripartisce i modelli di auto in otto categorie, in base a prove coerenti, in cui A è il punteggio assegnato all’auto più “pulita”, H all’auto con emissioni peggiori.
“La qualità dell’aria nelle principali capitali europee”, spiega il direttore di AIR Massimo Fedeli, “ha raggiunto livelli assolutamente inaccettabili e oggi ci troviamo davanti a un problema di difficile soluzione. I cittadini sono perplessi e i sindaci non hanno degli elementi concreti per poter regolare gli accessi nelle proprie città. Da qui nasce la necessità di creare AIR – Allow Independent Road-testing, un’alleanza no-profit che mette insieme i migliori centri di ricerca e istituti universitari europei”.
“La Fondazione Bruno Kessler ha aderito con molto entusiasmo all’iniziativa dell’Alleanza AIR”, sottolinea il segretario generale FBK Andrea Simoni, “perché il problema che affronta è molto importante e quanto mai attuale: combattere l’inquinamento generato soprattutto dalle automobili. La Fondazione ha sviluppato numerose tecnologie – analisi dei big data, deep learning, ma anche sensoristica – utili per controllare questo problema e per proporre soluzioni che possono aiutare a ridurre l’inquinamento. FBK quindi è lieta di mettere questo know-how a disposizione dell’Alleanza AIR, affinché possa dare indicazioni “super partes” ai costruttori, basandosi su una solida base di ricerca riconosciuta e affinata nel tempo”.
”HIT è stata funzionale al raggiungimento di questo importante obiettivo”, aggiunge il direttore Strategia di HIT Alessandro Commito, “creando l’opportunità attraverso il suo network di partner industriali nazionali ed internazionali, e sostenendo le negoziazioni tra AIR ed FBK che hanno condotto all’individuazione sia dei contenuti di ricerca scientifica sia di gestione con cui FBK contribuirà all’interno dell’Alleanza attraverso il suo ruolo”.