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FBK e Trentino Sviluppo insieme per costruire l’impresa del domani

7 Novembre 2025

In Progetto Manifattura a Rovereto, il confronto fra i CDA di FBK e TS alla presenza del Vicepresidente PAT, Achille Spinelli

In Progetto Manifattura a Rovereto, la Fondazione Bruno Kessler ha riunito il proprio Consiglio di Amministrazione per una giornata di confronto dedicata a una riflessione aperta su come costruire insieme l’impresa del domani assieme al CDA di Trentino Sviluppo e alla presenza del Vicepresidente e Assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli. 

Si è parlato, in particolare, di come accompagnare giovani talenti nel lungo percorso che conduce dai laboratori alla creazione di startup innovative e alla valorizzazione delle proprie idee. 

La Provincia autonoma di Trento – così il vicepresidente e Assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli – punta fortemente sull’ecosistema della ricerca e innovazione per generare crescita, competitività, valore aggiunto. Accanto al piano per il sostegno del settore industriale e manifatturiero che procederà assieme a categorie economiche e sindacati, nella finanziaria abbiamo destinato risorse importanti proprio su questo capitolo. Oltre ai 142,6 milioni per l’Università di Trento c’è appunto il finanziamento del programma «Proof of concept» destinato a promuovere l’avvio e la nascita di imprese a partire dalla ricerca che sarà realizzata con FBK. Siamo convinti che la direzione sia quella giusta: costruire l’impresa del domani non è uno slogan ma una direttrice concreta di azione. Sarà determinante il ruolo del tessuto economico,  ma anche dei tanti giovani e di coloro che da fuori scommetteranno sul nostro territorio, per centrare questo obiettivo accanto a FBK, Trentino Sviluppo e tutte le altre realtà”.

In particolare, il programma Proof of Concept (PoC) lanciato dalla Fondazione Bruno Kessler nella sua prima edizione ha rappresentato il punto di partenza di questo percorso che porta le idee nate nei laboratori di ricerca a trasformarsi in startup innovative e soluzioni pronte per il mercato. I team selezionati hanno ricevuto un finanziamento pre-seed fino a 80.000€ e, con il supporto di Hub Innovazione Trentino, l’accesso a un percorso di formazione per sviluppare nuove competenze, un supporto di coach e mentori esperti di tech transfer e l’accesso al Network di corporate, startup e veicoli dell’innovazione da parte di FBK.

Questo programma rappresenta il primo passo concreto per la creazione di nuove startup ma sarà ora cruciale collaborare con la filiera trentina dell’innovazione, in sinergia con Trentino Sviluppo, per supportare la crescita e l’accesso al mercato delle tecnologie.

“Colmare la distanza tra i nostri laboratori e i mercati più dinamici, e attrarre investimenti e partnership anche grazie alla collaborazione con poli di eccellenza nel tech transfer e nel Venture Capital, è uno dei pilastri del piano di mandato FBK 2024–2027 ha affermato Ferruccio Resta, Presidente FBK. “Nella sola prima edizione del programma PoC by FBK hanno partecipato oltre 130 ricercatrici e ricercatori, tecnologhe e tecnologi, con 9 team finanziati per un investimento complessivo di 600.000 euro, contribuendo alla nascita di nuove startup e alla valorizzazione della proprietà intellettuale”.

In questo contesto, Trentino Sviluppo svolge un ruolo chiave nel collegare il mondo della ricerca a quello produttivo, accompagnando le idee e le tecnologie più promettenti verso il mercato. Attraverso iniziative di open innovation, incubazione e supporto all’industrializzazione, la società di sistema provinciale favorisce l’incontro tra ricercatori, startup e imprese mature, creando le condizioni per un ecosistema in cui l’innovazione possa crescere e generare valore economico e sociale. In questo modo, la sinergia con la Fondazione Bruno Kessler e con gli altri attori del sistema provinciale consente di trasformare i risultati della ricerca in opportunità concrete di impresa, rafforzando la competitività del territorio trentino.

Le sfide che le aziende sono chiamate oggi ad affrontare sono molteplici – sottolinea Giuseppe Consoli, Presidente di Trentino Sviluppoed è quindi necessario innovare e costruire alleanze. In questo scenario la società di sistema provinciale è chiamata a svolgere la funzione di catalizzatore di imprenditorialità per far sì che le migliori idee nate in centri di ricerca come FBK possano trasformarsi sul mercato in iniziative di successo. Per questo offriamo spazi e servizi avanzati per l’insediamento, le competenze delle nostre facility tecnologiche, ma anche l’integrazione in filiere e cluster, servizi per la ricerca di finanza agevolata o di personale qualificato, fino ad un nuovo approccio all’internazionalizzazione per intercettare anche all’estero opportunità di partnership e crescita”.

Il piano di sviluppo che vede FBK e Trentino Sviluppo in prima linea include inoltre, tra i vari progetti, anche la realizzazione del nuovo Polo Idrogeno che sorgerà in zona industriale a Rovereto: l’infrastruttura nella sua nuova configurazione si estenderà su 6.000 metri quadrati di spazi coperti (tra laboratori, aree tecniche di supporto e uffici) e 13.000 metri quadrati dedicati alla facility esterna di testing e prototipazione ospitando il Centro Sustainable Energy di FBK e nuove realtà imprenditoriali.


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