Focus sull’identità digitale per PMI Academy

Lo scorso 5 maggio si è tenuto un webinar per il ciclo PMI Academy a cura dell’Accademia di Impresa di Trento. L’incontro ha chiuso un percorso di tre appuntamenti con la ricerca condotta in FBK. Le tappe precedenti hanno toccato i temi e le tecnologie che riguardano rispettivamente l’innovazione nel settore agricolo e le reti 5G.

Il terzo e ultimo seminario ha visto protagonisti i ricercatori del centro Cybersecurity della Fondazione Bruno Kessler Giada Sciarretta, Marco Pernpruner e Alessandro Tomasi.

Oggetto della presentazione

Lo sviluppo di servizi online offre indiscutibili vantaggi, specialmente alla luce delle limitazioni agli spostamenti nell’attuale situazione sanitaria globale; tuttavia, sono forti le preoccupazioni legate ai rischi dovuti alla sicurezza di tali piattaforme. Durante l’incontro sono state prese in esame alcune delle tecniche emergenti nella gestione dell’identità digitale.

Domande emerse dal pubblico coinvolto

“Come fa un’azienda a scegliere quale procedura di identificazione utilizzare?”
“Come possiamo rendere più sicura l’autenticazione nella vita quotidiana?”
“Gli attributi digitali possono velocizzare la burocrazia?”
Da poco ho attivato Spid 1 e 2 e subito mi hanno proposto Spid 3; che significa, cosa comporta?

CONCLUSIONI

“Il maggiore utilizzo di tecnologie digitali porta con sé un aumento delle problematiche riguardanti la sicurezza. Ne consegue la necessità di progettare soluzioni e sviluppare tool di analisi che garantiscano la protezione dei dati. Nel contesto dell’identità digitale, l’unità di ricerca Security&Trust si occupa della progettazione di nuove soluzioni sicure by-design e della creazione di strumenti per l’analisi automatica e assistita di sicurezza e rischio.”

La  Fondazione Bruno Kessler ha collaborato alla progettazione del percorso PMI Academy. Al centro è stato posto il tema del digitale dal punto di vista delle aziende, siano esse piccole e medie imprese o grandi multinazionali, mostrando quanto esso sia pervasivo e quanto sia necessario trovare la giusta formula di applicazione ormai in tutte le realtà organizzative e ovunque, dai grandi centri abitati con zone altamente popolate, alle piccole realtà locali, con zone montane e più decentrate.