L’informatica al servizio del sociale: il Festival dal 13 al 15 ottobre a Rovereto
La tre giorni per scoprire le nuove tecnologie al servizio di chi ne ha più bisogno si apre con l'intervento del Presidente FBK Francesco Profumo che discuterà sul tema del digitale a servizio dei cittadini e delle comunità. Cyberbullismo e fake news, prevenzione delle calamità naturali, domotica, soluzioni tecnologiche per i disabili, progetti di cooperazione internazionale al centro di laboratori, workshop e incontri con esperti nazionali e internazionali.
Tra gli ospiti il Presidente FBK Francesco Profumo, l’ex ministra Elsa Fornero, Paolo Crepet, Massimo Sideri, Umberto Ambrosoli, Marco Morganti, Guido Marangoni, Nadio Delai, Laura Bononcini, Federico Taddia, Isabella Bossi Fedrigotti e gli atleti paralimpici Andrea Devicenzi e Massimo Spagnoli.
Si svolgerà a Rovereto – dal 13 al 15 ottobre – il Festival di Informatici Senza Frontiere. Tre giorni di confronti, dibattiti, laboratori e workshop per discutere su come usare le nuove tecnologie in modo consapevole e scoprire le attività che l’associazione “Informatici Senza Frontiere” sviluppa per promuovere l’utilizzo dell’informatica come strumento di inclusione sociale. Il Festival rappresenta una grande occasione per agire e riflettere su temi di carattere etico – dal cyberbullismo all’inclusione bancaria, dal diritto all’oblio alle fake news alla violenza in rete – ma anche per conoscere e contribuire a progetti di informatizzazione come quelli realizzati da Informatici senza Frontiere negli ospedali africani assieme a Medici per l’Africa Cuamm, in aree di marginalità sociale come Scampia, o a favore di persone diversamente abili.
Tra gli ospiti del Festival
Tra gli ospiti confermati per la tre giorni di Rovereto il presidente della Fondazione Bruno Kessler e già ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo, la già ministra del Lavoro Elsa Fornero, lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet; e ancora, il presidente dell’Associazione Medica Espatriati Siriani Nabil Al Mureden, l’avvocato e saggista Umberto Ambrosoli, l’amministratore delegato di Dedagroup Gianni Camisa, i giornalisti ed editorialisti del Corriere della Sera Isabella Bossi Fedrigotti e Massimo Sideri, la giornalista di 7 Stefania Chiale, la rappresentante del popolo Saharawi Fatima Mahfud, i professori Giuliano Noci e Norberto Patrignani, l’amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti, l’esperta di etica delle tecnologie dell’informazione Diane Whitehouse. A Rovereto, saranno protagonisti anche uomini di spettacolo, come Guido Marangoni – autore del libro “Anna che sorride alla pioggia” – e protagonisti dello sport come gli atleti paralimpici Andrea Devicenzi e Massimo Spagnoli.
Il Presidente FBK all’Apertura del Festival “Il digitale al servizio dei cittadini e delle comunità”
Quanto è digitale l’Italia? Il Festival si apre all’insegna dei passi compiuti e ancora da compiere affinché il processo di digitalizzazione, sia a livello nazionale che locale, favorisca l’inclusione sociale e diventi valore aggiunto per ogni cittadino.
Interventi di saluto Sara Ferrari, assessore all’università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Provincia Autonoma di Trento, Francesco Valduga, sindaco di Rovereto | Relazione Dino Maurizio, presidente Informatici Senza Frontiere | Si confrontano Gianni Camisa, amministratore delegato Dedagroup, Giuliano Noci, responsabile scientifico Osservatorio Agenda Digitale, docente di Strategy & Marketing Politecnico di Milano, Francesco Profumo, presidente FBK-Fondazione Bruno Kessler, presidente Compagnia di San Paolo | Modera Massimo Sideri, editorialista Corriere della Sera, direttore Corriere Innovazione.
Il Premio Digital School
Nella mattinata di sabato 14 ottobre, il Festival proporrà un evento speciale – il Premio Digital School – con cui verranno celebrate le migliori esperienze educative, a livello italiano, nell’ambito dell’uso smart, solidale e sostenibile dell’informatica e delle nuove tecnologie: un appuntamento e un riconoscimento simbolico dell’impegno di tanti giovani e dei loro insegnanti. Verranno premiati al Festival: Istituto di BioRobotica-Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Istituto di Istruzione Superiore “Don L. Milani” di Rovereto, Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “A. Greppi” di Monticello Brianza, Istituto Tecnico Superiore Meccatronico Veneto di Vicenza, Liceo Scientifico “E. Fermi” di Padova, Scuola Primaria Bilingue di Benevento.
I laboratori del Festival
Da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, il Festival di Informatici Senza Frontiere propone un ricco calendario di laboratori per grandi e piccini: da Gioca con Nao e Un codice per Nao, che vedranno protagonista il robot umanoide Nao, al Virtual Reality Day, dove il pubblico potrà andare alla scoperta della realtà virtuale e aumentata; e ancora, i laboratori Bitlandia, E-sperimenta e Robobimbi, per scoprire dal vivo le tecnologie sviluppate dai soci di Informatici Senza Frontiere. Da non perdere i corsi per l’utilizzo di tablet per over-60 e di trashware.
Le mostre
Il Festival di Informatici Senza Frontiere darà spazio anche a due progetti espositivi che il pubblico potrà visitare da venerdì 13 a domenica 15 ottobre: Sensoltre, il primo percorso multisensoriale al buio tra quadri tattili realizzato da Informatici Senza Frontiere Onlus, con l’ausilio della tecnologia NFC-Near Field Communication. Arte, musica e tecnologia si fondono in un percorso plurisensoriale, un’occasione speciale che accosta vedenti e non vedenti a nuove forme d’espressione artistica. E ancora, One Day in Africa, che propone quarantacinque immagini realizzate da reporter affermati e fotografi emergenti alle prese con la quotidianità di un continente in perenne fibrillazione.
Alla scoperta dei progetti di Informatici Senza Frontiere
OPEN HOSPITAL è un software open source di gestione ospedaliera sviluppato da Informatici Senza Frontiere per assistere ospedali, ambulatori e centri medici nella gestione dell’operatività quotidiana e insignito del prestigioso Champion Award 2016 dall’ONU. Attualmente Open Hospital è installato e utilizzato in Italia e nei Paesi in via di sviluppo, prevalentemente in Africa Sub-Sahariana (Angola, Benin, Camerun, Kenya, Madagascar, Tanzania, Uganda) nel Corno d’Africa e Isole (Etiopia, Somaliland) ma anche nel resto del mondo (Afghanistan, Birmania, Nepal, Yemen); in Italia il programma è stato implementato per la gestione di una realtà particolare come il CESAIM – Centro Salute Immigrati di Verona che si propone di fornire servizi medici ambulatoriali a migranti privi di regolare permesso di soggiorno e di tessera sanitaria e che pertanto non hanno accesso all’assistenza sanitaria.
I.S.A. I SPEAK AGAIN. Un comunicatore gratuito mediante sintesi vocale, disponibile in versione offline installabile o in versione web application. Per utilizzare ISA è necessario avere un sistema di puntamento hardware che rilevi il movimento del viso o delle pupille. ISA è Open Source.
I.M.A. I MOVE AGAIN. Frutto di un lavoro di tesi di laurea nell’ambito della collaborazione tra Informatici Senza Frontiere e il professor Filippo Lanubile dell’Università di Bari, I.M.A. è un’estensione di I.S.A I Speak Again per pazienti con gravi disabilità motorie e funge da interfaccia per sedia a rotelle motorizzata. Mediante un’interfaccia Arduino opportunamente programmata, IMA permette il movimento della sedia mediante eye tracking, ovvero il solo movimento della pupilla, in modo da restituire una mobilità autonoma alle persone impossibilitate al movimento e alla parola.
MUSICAL INSTRUMENTS FOR DISABILITIES. Nell’ambito della partnership con l’associazione AccordiAbili, presieduta dal maestro Vincenzo Deluci, Informatici Senza Frontiere mette a disposizione il proprio know-how per progettare e realizzare strumenti musicali per persone con disabilità. Il primo progetto ha dato vita alla tromba elettromeccanica ELMECII, suonata dallo stesso maestro Deluci. In cantiere un clarinetto attuato elettromeccanicamente per un nuovo utente di AccordiAbili.
Informazioni pratiche
L’edizione 2017 del Festival di Informatici Senza Frontiere animerà tutta la città: il talk e conferenze verranno ospitate al Teatro Zandonai, a Palazzo Fedrigotti, alla Fondazione Caritro, al Palazzo Alberti Poja e alla Sala Filarmonica, mentre i laboratori e le mostre saranno realizzati all’Urban Center di Corso Rosmini e alla Biblioteca Civica di Corso Bettini.
Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: è possibile registrarsi agli eventi in programma direttamente sul sito www.isf-festival.it, sezione “Programma”.
La rete dei partner
Il Festival è promosso da: Informatici Senza Frontiere Onlus
Curato da: Goodnet Territori in Rete
Con il patrocinio di: Provincia Autonoma di Trento, Comune di Rovereto, Università degli Studi di Trento, Confindustria Trento, Fondazione Bruno Kessler, Iprase, CCIICC
Partner: Dedagroup
In collaborazione con: La Meccanica, Chiesa Valdese, Intesys, Settimana dell’Accoglienza
Media Partner: Egea
Supporter tecnici: Fondazione Caritro, Exquisita, Loison
PER INFORMAZIONI
Festival di Informatici Senza Frontiere
Ufficio Stampa nazionale e internazionale
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