Passione e ricerca. Su FBK Magazine uno spazio per raccontare lo sport da diverse prospettive
Esplora il connubio tra sport, ricerca e passione su FBK Magazine. Scopri il rapporto di chi lavora in Fondazione Bruno Kessler con lo sport, bilanciando etica e lavoro. Approfondisci l'importanza dei dati nello sport. Esplora il rapporto unico tra sport e montagna in vista delle prossime Olimpiadi invernali. Un cantiere aperto, coinvolgente e in crescita.
Viviamo in un mondo nel quale praticare e seguire lo sport è cosa molto diffusa. Per fortuna, ci verrebbe da aggiungere da appassionati a tutto tondo quali siamo.
Come gli ormai proverbiali quattro amici al bar cantati da Gino Paoli, ci siamo messi a chiacchierare e abbiamo pensato a come dare concretezza, una volta in più rispetto a quanto facciamo nelle nostre vite, a questa passione. E pazienza se siamo tre anziché quattro e se il bar è stato, ma solo per il momento, più virtuale che reale.
Ecco cosa abbiamo in mente di fare, e di condividere. Dedicheremo uno spazio su FBK Magazine, all’interno della sezione storie e cercheremo di riempirlo scrivendo e discutendo di sport.
Al momento ci siamo dati quattro linee di orientamento per organizzare i futuri contenuti.
La prima. Cosa si fa dello e per lo sport nella nostra Fondazione? Abbiamo dei progetti, delle idee di ricerca che lo coinvolgono?
La seconda. Lo sport è questione culturale, sociale, etica e di salute. Come si riescono a conciliare sport e lavoro? Qual è il confine tra sacrificio-possibilità e sacrificio-sfruttamento a cui lo sport ad alto livello impegna già fin da giovani? Che cosa ci insegnano le esperienze vissute sui campi o sui parquet rispetto alla professionalità che spendiamo in FBK? Quanto la pratica sportiva entra nelle nostre vite al fine di aumentare il nostro benessere? Vorremmo anche coinvolgere delle giovani atlete e dei giovani atleti per chiedere loro come (e se) immaginano un futuro possibile tra sport e ricerca.
La terza. I dati sembrano essere sempre più importanti nell’allenamento e nella gestione delle performance atletiche. Cosa abbiamo da dire e da condividere in merito? Si è parlato parecchio in queste settimane del modello Moneyball, che suggerisce al management di squadre professionistiche la selezione degli atleti sulla base di valutazioni puramente statistiche, ma c’è molto altro su cui riflettere.
La quarta. Viviamo e lavoriamo in una terra che tra due anni ospiterà le Olimpiadi invernali, perché non ragionare del rapporto tra sport e montagna?
Il cantiere è aperto e i contenitori potrebbero aumentare di numero, essere specificati diversamente… staremo a vedere. Per il momento pensiamo di poterli riempire scrivendo sì in prima persona, ma anche intervistando e – lo speriamo molto – attirando la curiosità e l’attenzione di chi vorrà darci una mano.
Buone corse, buone pedalate, buoni salti, buone schiacciate, buoni tiri, buona visione a tutte e a tutti.