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Educare divertendo: missione possibile

7 Giugno 2021

ConverseRai intervista Annapaola Marconi a proposito di playful education, un modo per promuovere cambiamenti di comportamento e nuove abitudini virtuose nelle scuole, attraverso il gioco

Si può partire dalla scuola per creare una società futura più sostenibile? Come si fa a insegnare in modo coinvolgente e divertente? Gli strumenti offerti dalle nuove tecnologie possono essere una soluzione?

A partire da quesiti simili si è sviluppata la conversazione con Annapaola Marconi, a capo dell’Unità Motivational Digital System del centro di ricerca Digital Society in FBK.

Guarda la puntata del programma TV ConverseRai: http://bit.ly/FBKplayful

La lezione più grande l’abbiamo ricevuta dai bambini. La loro reazione è stata inaspettatamente positiva. Credo che i bambini abbiano veramente tanto da dire e da insegnarci in questo momento particolarmente fragile per tutta l’umanità“. (Annapaola Marconi)


In particolare, un esempio di playful education (didattica che utilizza nuove tecnologie per insegnare in modo divertente e coinvolgente) è il progetto Kids Go Green che ha portato nelle scuole un gioco a premi che coinvolge i bambini e le loro famiglie in un’avventura all’insegna di una mobilità più sostenibile.

Il progetto didattico innovativo per le scuole primarie e di secondo grado Kids go Green, nato nel 2019 all’interno di FBK, coinvolge l’intera comunità scolastica (insegnanti, bambini e famiglie)  in un gioco collettivo alla scoperta del mondo e all’insegna di una mobilità casa-scuola più sostenibile.

Oltre a diverse scuole sul territorio locale Trentino, anche alcune scuole dell’Emilia Romagna e della Lombardia utilizzano questa piattaforma con l’obiettivo principale di sviluppare delle soluzioni che promuovano attraverso meccanismi di gioco un cambiamento di comportamento istantaneo in un cambiamento di abitudini di mobilità,  utilizzando una didattica inclusiva, interdisciplinare e innovativa.

I bambini hanno sempre colto con entusiasmo questa iniziativa e si sono svelati essere dei veri e propri integralisti; oltre a cambiare il proprio comportamento, riescono ad influenzare in modo profondo e forte il comportamento di chi li circonda, in particolar modo la famiglia e i genitori.

Pochissimi giorni dopo la chiusura delle scuole dovuta all’emergenza sanitaria, i docenti si sono chiesti come potessero continuare ad utilizzare questa piattaforma per mantenere un legame con i loro studenti,  soprattuto sotto la nuova ottica di didattica a distanza.

In due settimane i ricercatori coinvolti dell’unità MoDiS, in collaborazione con gli stessi docenti, hanno adattato la piattaforma, facendo in modo che non fossero più i km sostenibili fatti, ma le “buone azioni” svolte a casa dai ragazzi, a farli progredire nell’avanzamento.


ConverseRai è un programma di approfondimenti per capire il mondo che cambia e la rivoluzione digitale che stiamo vivendo. Donne e uomini, esperti nei settori più diversi – dalla cyber-sicurezza alla space economy, dall’economia sostenibile alle fake news, dagli open data alla robotica – raccontano con passione la loro passione, quella per la quale lavorano da anni e che porta dentro di sé i valori nei quali credono. Ogni puntata di ConverseRai è un modo per alimentare la conversazione e la curiosità, una delle molle principali per acquisire conoscenza. Una produzione Rai per il Sociale.


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