Formare i professionisti della salute all’utilizzo delle tecnologie digitali
La FBK e TrentinoSalute4.0 coordinatori del progetto UE dedicato a rafforzare le competenze della "digital era"
Calcio d’inizio lo scorso 30 novembre del progetto europeo “Training Blueprint for Digital Transformation in Health and Care” (che sta per “Modello per la formazione digitale nella salute e nell’assistenza sanitaria”, in sigla TBDTHC) iniziativa volta a formare i professionisti della salute nell’utilizzo delle tecnologie digitali.
Lo studio, finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ e che durerà 34 mesi (da ottobre 2018 a luglio 2021), coinvolge la Fondazione Bruno Kessler in qualità di coordinatore, il Dipartimento Salute e solidarietà sociale della Provincia autonoma di Trento (PAT), l’Università di Nottingham, l’Università di Scienze Applicate Fachhof Kufstein (Austria), il Centro di tecnologia medica e biotecnologia Biosaxony (Germania), la CoGeS (Cooperativa Don Milani di Venezia) e la Stichting Smart Homes, agenzia di consulenza dei Paesi Bassi.
Per poter sfruttare al meglio i benefici che derivano dalla “digital era”, è urgente attuare una profonda comprensione delle competenze necessarie ai professionisti e una formazione adeguata perché esse vengano rafforzate. Il progetto, per il quale l’Unione europea ha stanziato 424.957 euro (di cui 85.804€ alla FBK e 26.960€ alla PAT), prevede che il consorzio individui, in una fase iniziale, il “profilo ideale” e le competenze chiave, e successivamente elabori una metodologia di apprendimento attraverso laboratori e azioni pilota nei Paesi partner (giugno 2020-maggio 2021), aperte anche a tutti i soggetti, individui od organizzazioni locali, attivamente coinvolti.
I primi risultati del progetto e le azioni pilota verranno presentati a febbraio 2020, durante quelli che l’Unione europea definisce “Multipliers Events”, eventi che ogni partner dovrà organizzare con l’obiettivo di coinvolgere stakeholder locali.
Il consorzio ha il compito di produrre delle linee guida per costruire e sviluppare abilità, cultura aperta alle nuove tecnologie dei professionisti della salute non solo in ambito digitale, ma anche nelle capacità di leadership e di gestione del cambiamento. Tre saranno le sezioni indirizzate rispettivamente a:
- Sistemi sanitari (per introdurre la metodologia di apprendimento elaborata dal progetto TBDTHC e favorire la sua inclusione nell’organizzazione e struttura di enti sanitari);
- Educatori (per l’integrazione della metodologia in specifici corsi di formazione, con il coinvolgimento di enti per la sanità e di enti produttori di tecnologie);
- Permanent Observatory on Digital Health Skills, per rafforzare la capacità degli stakeholder di investire in soluzioni digitali e formazione appropriata.
Maggiori informazioni:
- Progetti di Partenariati Strategici per l’innovazione (KA202). Proposte 2018 – EAC/A05/2017 – Programma Erasmus+ – Ambito Istruzione e Formazione Professionale (VET)