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Il progetto europeo Smart Altitude entra nella fase finale di Regiostars 2023

14 Settembre 2023

La giuria ha valutato attentamente il numero record di candidature – 228 in totale – e selezionato 30 finalisti. Tra questi, Smart Altitude, un progetto europeo Interreg Alpine Space in partnership con il Centro Sustainable Energy di FBK, che mira ad implementare nuovi strumenti per migliorare l'uso dell'energia e ridurre le emissioni di gas serra nelle aree sciistiche alpine.

Sono stati annunciati i finalisti!

Quali sono le fasi successive? Ci sono tre date da segnare sul calendario:

  • 14 settembre, con l’avvio della votazione pubblica online sulla piattaforma del concorso.
  • 11 ottobre, con il round finale di pitch di progetto che si terrà durante la Regions’ Week dell’UE a Bruxelles
  • 16 novembre, con la cerimonia REGIOSTARS e l’annuncio dei vincitori a Ostrava, Repubblica Ceca

REGIOSTARS è un concorso annuale organizzato dalla Direzione Generale Politiche Regionali e Urbane della Commissione Europea dal 2008. Nel corso degli anni è diventato il marchio di eccellenza europeo per i progetti finanziati dall’UE che dimostrano l’impatto e l’inclusività dello sviluppo regionale. Il 2023 è l’anno del rinnovo e del rilancio del concorso.

Da quest’ anno le REGIOSTARS vengono assegnate a progetti in sei categorie tematiche:
•    Categoria 1) un’EUROPA COMPETITIVA E INTELLIGENTE
•    Categoria 2) un’ EUROPA VERDE
•    Categoria 3) un’EUROPA CONNESSA
•    Categoria 4) un’EUROPA SOCIALE E INCLUSIVA
•    Categoria 5) un’EUROPA PIÙ VICINA AI CITTADINI
•    Categoria 6) ARGOMENTO DELL’ANNO (Anno europeo delle competenze 2023)

Presentando soluzioni a sfide comuni e sfruttando le maggiori opportunità, le REGIOSTARS hanno ispirato le regioni ad offrire una politica regionale dell’UE sempre più incisiva.

Smart Altitude (inclusa nella categoria 2 A GREEN EUROPE) ha implementato nuovi strumenti per migliorare l’uso dell’energia e ridurre le emissioni di gas serra nelle aree sciistiche alpine. Il progetto ha sviluppato nuovi strumenti decisionali per gli operatori sciistici e i responsabili politici e soluzioni tecniche innovative testate in quattro “living labs”. Ha contribuito a superare le differenze nella governance territoriale e nella gestione delle infrastrutture tra le destinazioni turistiche invernali.

Il turismo invernale nelle Alpi genera un fatturato annuo di 40 miliardi di euro. Tuttavia, ha costi energetici e ambientali sempre più elevati. D’altra parte, questa attività economica è fortemente influenzata dalle conseguenze dei cambiamenti climatici sulle condizioni meteorologiche e naturali. L’attuazione di una politica a basse emissioni di carbonio nelle regioni alpine richiede quindi strategie di adattamento ma anche di mitigazione per ridurre le emissioni di carbonio.

Perché Smart Altitude?
Il settore turistico svolge un importante ruolo di stimolo economico e sociale per le regioni alpine. Il turismo invernale è un fattore chiave per l’economia alpina.Ogni anno più di 100 milioni di persone visitano le Alpi, che rappresentano circa il 12% dei turisti di tutto il mondo. Nella maggior parte dei territori alpini, gli sport invernali sono ancora la principale attrazione turistica e rappresentano una significativa fonte di reddito. Le Alpi ospitano il 36% delle stazioni sciistiche e l’84% delle principali aree sciistiche, attirando circa 20 milioni di sciatori ogni anno.

Perché il cambiamento climatico?
Il cambiamento climatico influisce in modo significativo sul turismo invernale.
Negli ultimi 40 anni, la temperatura media invernale nelle Alpi è aumentata di 1 ° C e anche la variabilità interannuale delle nevicate è diventata più pronunciata.L’impatto maggiore del cambiamento climatico è visibile nell’innalzamento del limite pioggia-neve e nel rapido scioglimento del manto nevoso all’inizio e alla fine dell’inverno.

Quali soluzioni adottare?
I territori alpini possono adottare strategie di adattamento e mitigazione. Le strategie di
adattamento e mitigazione anticipano e riducono gli effetti negativi del cambiamento climatico. La progettazione e l’adozione di queste strategie possono aiutare gli operatori delle stazioni sciistiche e i responsabili politici delle regioni montane ad affrontare le nuove condizioni climatiche. Le nuove misure e attività potranno costruire un nuovo modello per il turismo invernale alpino.

Grazie al progetto europeo SMART ALTITUDE, i territori del turismo invernale alpino stanno costruendo una struttura integrata per un futuro a basse emissioni di carbonio, ad alto impatto e resiliente.

Se vuoi sostenere il progetto, a partire dal 14 settembre 2023, puoi farlo qui.


Maggiori informazioni e referente:


Responsabile dell’Area
Sustainable Territories

 


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