La rivista “Annali.Recensioni.Online” (ARO) diventa elettronica
Lo scopo è promuovere la più ampia circolazione della ricerca storica e delle novità storiografiche
La nuova rivista “Annali. Recensioni. Online” (ARO) raccoglie, aggiornandola e potenziandola, l’esperienza della fortunata sezione di segnalazioni bibliografiche Recensioni/Beschprechungen della rivista cartacea Annali/Jahrbuch dell’Istituto storico italo-germanico pubblicata dall’Istituto storico italo-germanico con l’Editore Il Mulino a partire dal 1975. In questo solco già ben tracciato, ARO risponde a bisogni e tendenze che sono andate recentemente emergendo ed affermandosi tra un ampio pubblico e, in genere, nel mercato dell’editoria scientifica internazionale.
Il progetto di far evolvere in vera e propria rivista elettronica la rubrica delle recensioni ospitate sugli Annali va dunque ricondotto a questa volontà di promuovere la più ampia circolazione delle idee. Il modello della rivista digitale è specialmente efficace nell’ambito delle recensioni bibliografiche in quanto consente di pubblicare in tempi molto rapidi, favorendo così una rapida diffusione di nuove opere scientifiche.
L’adozione dello strumento digitale ha reso pertanto possibile ampliare la varietà di prospettive, senza rinunciare alla qualità di contenuti, offrendo uno sguardo trans-epocale e interdisciplinare delle recenti tendenze della storiografia che spaziano dalla storia sociale, politica, economica, di genere, fino alla storia ambientale, che permette ad ARO di raggiungere il proprio pubblico in uno scambio più completo e aperto.
La rivista elettronica si concentra sulle opere più recenti riguardanti la storia europea, con un’attenzione particolare all’area di lingua italiana e a quella tedescofona. Ogni numero si apre con un Forum dedicato a un tema di particolare rilevanza per il dibattito storiografico più recente o in alternativa a studi fondamentali per le tematiche di cui si occupa il centro di ricerca a cui afferisce. La rivista esce a cadenza quadrimestrale e pubblica ogni anno circa 75 recensioni in quattro lingue (italiano, tedesco, inglese e francese).
Le singole recensioni, così come i vari fascicoli, sono scaricabili gratuitamente in formato pdf. La piattaforma digitale di ARO ospita nella sezione “Archivio” le recensioni già apparse in versione cartacea negli “Annali / Jahrbuch“ negli anni 2011-2017.
La Direzione di ARO si è recentemente rinnovata con la nomina di Marco Meriggi e Katia Occhi che affiancano ora Christoph Cornelissen. Essa si avvale della consulenza scientifica del proprio Comitato Editoriale costituito da membri esterni e dal Comitato di Redazione, composto dalle ricercatrici e dai ricercatori del centro. Ad essi si aggiungono circa 170 autrici e autori, provenienti da Italia, Germania, Austria, Slovenia, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Svizzera, Svezia, Argentina, Stati Uniti, Canada che collaborano alla stesura delle recensioni. La realizzazione del periodico è consentita grazie alla disponibilità di circa 120 editori italiani e stranieri.
Con le sue oltre quattrocento recensioni consultabili online ARO permette ai propri lettori e lettrici di aggiornarsi sulle nuove tendenze dell’editoria scientifica internazionale, come mostra anche l’ultimo numero pubblicato da poco, il cui FORUM è dedicato a un originale studio di Charlotte de Castelnau-L’Estoile, Un catholicisme colonial. Le mariage des Indiens et des esclaves au Brésil, XVIe-XVIII e siècle, Paris 2019 dedicato alla società coloniale e al rapporto tra cattolicesimo e schiavitù. Il numero offre inoltre un’ampia rassegna sulle ultime novità della storiografia che spaziano dalla storia degli ospedali, alla storia del clima, da quella della prostituzione alla guerra di Abissinia e ancora alla circolazione dei cataloghi dei libri, alla storia della scienza e molto altro.
Per leggere la rivista https://aro-isig.fbk.eu/issues/latest/