
Maggio 2025: i progetti FBK che fanno notizia
Innovazione, impatto sociale e ricerca d’eccellenza: le iniziative FBK che hanno fatto notizia a maggio.
Le fondazioni di ricerca italiane stanno mostrando sempre più chiaramente il loro ruolo strategico nel favorire l’innovazione, trasformare la conoscenza in valore concreto e contribuire alla competitività del Paese. La Fondazione Bruno Kessler è tra le realtà protagoniste di questa trasformazione, come è emerso durante il Festival dell’Economia di Trento. L’intervista al presidente Ferruccio Resta pubblicata su L’Innovazione – Corriere della Sera, ha messo in luce le direttrici chiave dell’azione della Fondazione: infrastrutture scientifiche d’eccellenza, investimenti sui giovani e un approccio rapido e mirato alle sfide tecnologiche. A maggio, si è parlato anche del ruolo della tecnologia nei percorsi di sostenibilità, con l’intervento di Alessandro Cimatti su RTTR, e delle azioni concrete messe in campo da FBK per sostenere nuove idee imprenditoriali, oltre all’importanza della microelettronica, grazie al contributo di Lorenza Ferrario che ha evidenziato il valore dei microchip competitività industriale e tecnologica e la necessità di ambienti di ricerca più inclusivi.
Talenti, brevetti, terapie: dalle fondazioni di ricerca una luce verso il futuro
Durante il Festival dell’Economia di Trento, un panel dedicato al ruolo delle fondazioni di ricerca ha visto protagoniste le cinque principali realtà italiane del settore: AIRC, Telethon, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Human Technopole e Fondazione Bruno Kessler. Un approfondimento pubblicato su Il Sole 24 Ore ha messo in evidenza il contributo concreto di queste fondazioni in termini di innovazione, trasferimento tecnologico e sostegno ai giovani talenti. Tra brevetti, startup, terapie avanzate e rientro di ricercatori e ricercatrici dall’estero, queste realtà rappresentano una vera e propria “luce verso il futuro”. In questo contesto, la Fondazione Bruno Kessler ha confermato il suo impegno nel trasformare la conoscenza in valore, come sottolineato dal presidente Ferruccio Resta: “Vogliamo scommettere sui giovani e sulla loro energia”, anche attraverso strumenti come il programma “PoC by FBK” e infrastrutture d’eccellenza come le Clean Room.
Il sole 24 Ore, Talenti, brevetti, terapie: dalle fondazioni di ricerca una luce verso il futuro, 25 maggio 2025
FBK Boutique della ricerca
Nel numero di maggio di L’Innovazione del Corriere della Sera, il presidente Ferruccio Resta ha presentato la Fondazione Bruno Kessler come una “boutique della ricerca”, capace di coniugare qualità scientifica, rapidità decisionale e rilevanza internazionale.
Con oltre 600 ricercatori, un budget da 100 milioni di euro e un recente finanziamento europeo da 50 milioni per lo sviluppo di sensori avanzati, FBK conferma il proprio ruolo strategico in settori chiave come intelligenza artificiale, energia, sanità e agritech.
“Ricerca, capitale umano e infrastrutture: da qui passa la capacità di un Paese di innovare, crescere e competere”, ha affermato Resta.
L’Innovazione – Corriere della sera, La boutique della ricerca, 26 maggio 2025
Tecnologia e sostenibilità: una sinergia possibile
Alessandro Cimatti, direttore del Centro Digital Industry di FBK, è intervenuto nel programma “ESG – I Parametri della Sostenibilità” su RTTR, offrendo una riflessione sul valore etico dell’innovazione e sull’importanza della tecnologia nei processi di transizione sostenibile.
“Possiamo parlare di costi e utilità, ma c’è anche una dimensione etica da considerare: avere una direzione chiara in questo senso aiuta ad attrarre e trattenere persone che credono profondamente in questi valori”, ha affermato Cimatti.
RTTR – ESG I parametri della sostenibilità, 15 maggio 2025
I microchip sono il cuore invisibile del mondo in cui viviamo
I microchip rappresentano il cuore invisibile del mondo moderno, fondamentali in settori che spaziano dai dispositivi medici alle automobili, fino all’industria. Lorenza Ferrario, responsabile dell’unità Micro Nano Facility di FBK, intervistata da Il T evidenzia quanto la microelettronica sia alla base dell’innovazione tecnologica e quanto sia cruciale investire in questo ambito per garantire competitività e autonomia all’Europa. Sottolinea inoltre la necessità di rafforzare la presenza femminile nella ricerca scientifica, ancora oggi troppo limitata, promuovendo ambienti di lavoro più equi e inclusivi.
Guardando al futuro, il silicio continuerà a essere un materiale chiave, ma la ricerca si sta orientando anche verso soluzioni alternative per rispondere alle nuove sfide tecnologiche. Per Ferrario, è essenziale anche formare nuove generazioni di ricercatori e trattenere i talenti in Italia, affinché il Paese possa giocare un ruolo da protagonista nel panorama scientifico internazionale.
Il T – I microchip sono il cuore invisibile del mondo in cui viviamo – 7 maggio 2025