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Andare al lavoro in bicicletta: una scelta che fa la differenza

17 Settembre 2025

Mobilità per tutti è il tema della Settimana Europea della Mobilità del 2025 che si svolge dal 16 al 22 settembre. Anche FBK aderisce attraverso una giornata, giovedì 18, dedicata alla sensibilizzazione per andare al lavoro in bici.

In occasione della Settimana europea della mobilità, la campagna annuale della Commissione Europea per promuovere una mobilità urbana più sostenibile, torna il Bike to work day. Sono molti i benefici che si ottengono scegliendo di andare in bici al lavoro, sia per il benessere della persona che pedala sia per l’ambiente.

Anche FBK incoraggia la mobilità attiva, coinvolgendo un numero sempre maggiore di dipendenti, e aderisce all’iniziativa promossa dal Comune di Trento, che mira a incoraggiare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto urbano, con l’obiettivo di ridurre l’impatto degli spostamenti casa-lavoro sulla mobilità locale complessiva, sulla qualità dell’aria e sulla vita di tutti.

Il 18 settembre, dalle 7:30 alle 10:00, con il conteggio di tutti coloro i quali si recano al lavoro in FBK a piedi, in autobus o in bicicletta darà la misura di questo impegno, personale e collettivo. L’attività coinvolge, anzi necessita, di svariati dipendenti volontari a presidio degli ingressi della Fondazione. 

L’azione si inserisce nel solco di un’iniziativa più strutturata che ha mosso i suoi primi passi di sostenibilità più due anni fa, con la nomina di Chiara Morstabilini, la Mobility Manager di FBK, e l’adozione del Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) della Fondazione, articolato per tutte le proprie sedi (Via Santa Croce e IRVAPP in città, Villa Tambosi a Villazzano, a Povo in Via Sommarive e Via alla Cascata). Ai dipendenti attivi presso ciascuna di esse è stato somministrato un questionario con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili per mappare le abitudini e facilitare gradualmente l’adozione di pratiche sempre più orientate verso la mobilità sostenibile I risultati sono inoltre stati comunicati al Comune di Trento per orientare la attività dell’Ufficio Mobilità e Rigenerazione urbana.   

Nel corso dello scorso anno è stato introdotto un incentivo, lo sconto del 30% del costo del trasporto pubblico urbano del Comune di Trento ed è stato realizzato un parcheggio bici coperto esterno nella sede di via Sommarive, dove sono già disponibili sia le docce che gli armadietti per i dipendenti.  

Il contesto territoriale e normativo

Il Piano Provinciale della Mobilità di Trento è un documento strategico della Provincia Autonoma di Trento (datato 30 giugno 2017) che mira a definire le politiche e gli interventi per lo sviluppo dei trasporti e della mobilità nel suo territorio, promuovendo soluzioni sostenibili e migliorando la qualità della vita dei cittadini. Successivamente, a livello nazionale, un insieme di normative e decreti, come il Decreto Rilancio (D.L. 34/2020) e la Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021), hanno introdotto misure come il Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) e il fondo per la mobilità sostenibile. Queste disposizioni mirano a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti attraverso l’adozione di PSCL, la promozione dell’ecobonus per l’acquisto di veicoli a basse emissioni e l’istituzione di fondi dedicati per supportare la transizione verso la mobilità sostenibile.

E adesso pedala!  

A partire dall’inizio di quest’anno il Comune di Trento si è dotato di un piano in 15 azioni per incentivare la mobilità sostenibile tra i dipendenti dell’Amministrazione comunale. 

  1. Lavoro agile  
  2. Riunioni da remoto  
  3. Analisi di fattibilità sulle possibilità di coworking 
  4. Posteggi sicuri per le biciclette ed i monopattini 
  5. Sicurezza per le biciclette 
  6. Spogliatoi – docce 
  7. Bicipolitana 
  8. Bike to work seconda edizione 
  9. incentivazione economica degli spostamenti casa-lavoro in bicicletta 
  10. Strumenti per la manutenzione delle bici 
  11. Bike sharing 
  12. Monopattini sharing 
  13. Trasporto pubblico locale (diffusione dell’app “Muoversi” tra i dipendenti);
  14. Sconto abbonamento annuale al trasporto pubblico locale pari al 30% del totale;
  15. Car pooling aziendale 

Sul tema della mobilità sostenibile l’Amministrazione comunale sta lavorando mettendo in rete 43 soggetti, per un totale di oltre 21 mila dipendenti e di quasi 16 mila studenti. Una rete che viene coinvolta e aggiornata periodicamente con la newsletter dedicata “Mobility News” e verso la quale vengono offerte attività di formazione promosse dall’Amministrazione comunale rivolte due volte all’anno ai 52 Mobility Manager aziendali. 

Piattaforma digitale EMMA
Il Comune di Trento ha messo a disposizione del proprio territorio anche uno strumento per facilitare le attività di Mobility management delle aziende e degli enti con sede in città. Realizzato dalla Regione Piemonte, la Piattaforma digitale EMMAaiuta i Mobility Manager aziendali o scolastici a raccogliere e sistematizzare dati sulla domanda di mobilità dei propri dipendenti o studenti, fornendo suggerimenti per redigere il PSCL o PSCS (dove la S finale sta per Studio anziché lavoro, in ambito scolastico), progettare e realizzare soluzioni di mobilità integrata e sostenibile sempre più adeguate alle esigenze degli utenti. Le informazioni rese disponibili sono raccolte in un formato uniforme e comparabile; vengono anonimizzate e aggregate al fine di favorire lo studio di soluzioni condivise di mobilità tra imprese/enti aventi sedi contigue, i cui dipendenti condividono analoghe esigenze di spostamento.
L’obiettivo comune è quello di contribuire a decongestionare il traffico grazie alla riduzione dei mezzi di trasporto privato individuale secondo i principi definiti dalla piattaforma europea del mobility management che prendono spunto dal MANIFESTO Managing Mobility for a Better Future siglato nel 2012

La social catena
Infine, ma non per importanza, ogni contributo che FBK, intesa come istituzione e anche come comunità, saprà dare in questa direzione, sarà un tassello che si inserisce nel Piano di Sostenibilità della Fondazione che a sua volta fa parte del Piano di Mandato dell’ente. La partecipazione dei dipendenti e il dialogo territoriale ha permesso ad esempio, grazie al dialogo con Trentino Trasporti, di rispondere a un’esigenza emersa introducendo di recente una corsa addizionale del bus n. 5 da Piazza Fiera nell’ora di massimo afflusso, alle 8 del mattino, e aggiungendo una pensilina alla fermata del bus nei pressi del Ristorante La Gnoccata in via allaCascata. Nonostante la grande pressione cui la città è sottoposta con flussi che si aggirano attorno a 4 volte i residenti ogni giorno, la gestione del traffico e la qualità dello spostamento casa lavoro può migliorare anche a partire da segnalazioni di dipendenti e utenti del trasporto pubblico. Una catena di impegni che tutto tiene insieme e gira, come in una bicicletta ben oliata.   


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