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FBK aderisce al Partenariato Internazionale sulla Religione e lo Sviluppo Sostenibile

4 Settembre 2020

La rete comprende attualmente 124 organizzazioni internazionali e istituti di ricerca con l'obiettivo di promuovere l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

La Fondazione Bruno Kessler di Trento  è entrata  a far parte del Partenariato Internazionale sulla Religione e lo Sviluppo Sostenibile (PaRD).

Finanziata dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ) e dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), PaRD è una rete che  comprende attualmente 124 organizzazioni governative e intergovernative, della società civile, religiose e istituti di ricerca. Nel rispetto della propria missione volta a promuovere l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, PARD si pone l’obiettivo di favorire la collaborazione internazionale su progetti che contribuiscano al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) stabiliti dalle Nazioni Unite.

Il 3 e 4 settembre il ricercatore FBK-ISR Boris Rähme ha partecipato al Virtual Annual Forum 2020 del network. Durante il Forum di quest’anno sono stati presentati i risultati 2019/2020 dei quattro workstream del PaRD (Health/SDG3, Gender Equality and Empowerment/SDG5, Environment, Water and Climate Action/SDG6,13,14,15, Sustaining Peace/SDG16). Obiettivo principale: facilitare il dialogo tra enti governativi, agenzie multilaterali e FBOs (faith-based organisations) sulle esigenze dei gruppi più svantaggiati e vulnerabili durante la pandemia COVID-19.

“L’adesione al Partenariato Internazionale sulla Religione e lo Sviluppo Sostenibile (PaRD)”, spiega Rähme, “è in linea con la missione FBK-ISR, articolata nel Piano Strategico 2019-2021, e con l’impegno della Fondazione Bruno Kessler a promuovere tecnologie sostenibili e incentrate sull’essere umano. I prossimi passi consisteranno nell’integrarci sempre più nel flusso di lavoro del Parternariato per sviluppare nuove collaborazioni internazionali e progetti congiunti di innovazione e ricerca”

 


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