For a Human-Centered AI

Intelligenza artificiale: TANGO alla guida della rivoluzione

31 Marzo 2023

Il nuovo progetto finanziato dall'UE, che prenderà il via nell'autunno del 2023 con 21 enti partner provenienti da 9 Paesi europei, ha come obiettivo quello di sviluppare una nuova generazione di sistemi di intelligenza artificiale incentrati sull'uomo e per rafforzare la leadership dell'Europa in questo settore

L’intelligenza artificiale (IA) ha un enorme potenziale per migliorare le decisioni umane ed evitare il sovraccarico cognitivo e i bias, cioè le distorsioni, in scenari ad alto rischio. Finora, tuttavia, l’adozione di sistemi di supporto basati sull’IA è stata minima in contesti quali ospedali, tribunali e amministrazioni pubbliche.

L’UE riconosce la necessità di promuovere la ricerca e l’innovazione in questo campo e il 13 marzo TANGO ha ottenuto 8 milioni di euro per sviluppare le basi teoriche e l’infrastruttura computazionale per un processo decisionale sinergico uomo-macchina, aprendo la strada alla nuova generazione di sistemi di IA incentrati sull’uomo. Il nuovo progetto finanziato dall’UE, che prenderà il via nell’autunno del 2023, con 21 enti partner provenienti da 9 Paesi europei, ha come obiettivo il rafforzamento della leadership europea in questo settore.

TANGO sostiene che, affinché l’IA possa sviluppare appieno il suo enorme potenziale in termini di impatto positivo sulle persone, sulla società e sull’economia, si debba ripensare completamente il modo in cui vengono concepiti i sistemi di IA. Le persone dovrebbero sentire di potersi fidare dei sistemi con cui interagiscono in termini di affidabilità delle loro previsioni e decisioni, di capacità dei sistemi di comprendere le loro esigenze e di garanzie che essi mirino effettivamente a supportare loro anzichè terzi non definiti. In altre parole, si dovrebbe stabilire una simbiosi tra uomini e macchine in cui tutte le parti siano allineate in termini di valori, obiettivi e convinzioni, e si sostengano e si completino a vicenda per raggiungere obiettivi che vanno al di là di quanto ciascuno di essi sarebbe in grado di fare da solo.

“Bisogna essere in due per il TANGO! La nostra logica è che una profonda comprensione reciproca tra esseri umani e macchine sia essenziale per lo sviluppo di sistemi di IA veramente efficaci e innovativi, in grado di ampliare le capacità di ragionamento e di decisione dell’essere umano”, afferma il coordinatore del progetto Andrea Passerini.

L’impatto potenziale sugli individui e sulla società del framework TANGO verrà valutato su un pool di casi d’uso reali ad altissimo impatto sociale, in particolare il supporto alle donne durante la gravidanza e il post parto, il supporto alle équipe chirurgiche nel processo decisionale intraoperatorio, il supporto ai funzionari e ai richiedenti prestiti nei processi decisionali di credito e l’aiuto ai responsabili delle politiche pubbliche nella progettazione di incentivi e nell’assegnazione di fondi. Il successo di questi casi studio favorirà l’adozione di TANGO quale struttura di riferimento per lo sviluppo di una nuova generazione di sistemi di IA sinergici e rafforzerà la leadership europea nell’IA incentrata sulla persona.

Partnership – Tra le 21 organizzazioni partner ci sono università, centri di ricerca, istituzioni, fondazioni e aziende di 9 Paesi europei. 7 provengono dall’Italia (Università di Trento, che è anche il coordinatore della rete, e Università di Pisa, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Scuola Normale Superiore, la Fondazione Bruno Kessler, U-Hopper srl, Intesa Sanpaolo), 4 dalla Serbia (l’AI Research and Development Institute, la SHARE Foundation, l’A11 – Initiative for Economic and Social Rights, il Ministry of Family Welfare and Demography), 2 dal Regno Unito (Swansea University, University of Warwick), 2 dal Belgio (Center for European Policy Studies, EIT Digital), 2 dalla Germania (University Hospital Heidelberg, TU Darmstadt) e uno ciascuno da Francia (Université Paris Cité), Irlanda (Carr Communications), Svezia (Surgical Science Sweden AB) e Spagna (Basque Center for Applied Mathematics).

La Fondazione Bruno Kessler – attraverso l’Unità Mobile e Social Computing del Centro Digital Society, guidata da Bruno Lepri – si occuperà in particolare degli aspetti relativi allo sviluppo di nuovi modelli di Social AI e Cooperative AI a supporto del processo decisionale umano e del processo decisionale collaborativo tra la persona e la macchina.

 


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