Intelligenza artificiale: tutto intorno all’uomo

Fondazione Bruno Kessler è uno dei 35 partner europei che partecipano a Humane AI, progetto europeo nato con l’obiettivo di delineare e implementare sistemi di intelligenza artificiale che, in linea con i principi espressi dalla Commissione, pongano al centro l’uomo, ne migliorino le capacità e consentano – agli individui e alla società nel suo complesso – di sviluppare un’intelligenza artificiale che si affianca all’intelligenza umana anziché sostituirla.

Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Horizon 2020 e partito nel marzo 2019, il progetto ha dato vita ad un network europeo di specialisti e ricercatori chiamato a dar forma alla rivoluzione in atto nell’ambito dell’intelligenza artificiale con particolare attenzione ai principi legalità, eticità e responsabilità, e ad attuare un piano di azione e un progetto europei su vasta scala. Gli ambiti e i settori socioeconomici potenzialmente interessati sono molteplici: dall’industria 4.0 alla sanità, dalla mobilità all’istruzione, dall’agricoltura alla politica e alla finanza, aiutando l’Europa a realizzare un cambiamento radicale nella diffusione dell’IA in tutta l’economia.

Nel giugno scorso i partner di Humane AI si sono riuniti presso l’Università Sorbona di Parigi per delineare un’agenda di ricerca ed azioni da intraprendere a sviluppare un’Intelligenza Artificiale human centered.
Quattro i temi affrontati in altrettanti workshop tematici: Meaning and understanding for HumanE AI, Interaction between AI systems and Humans, Fairness, Transparency, Interpretability and Ethical Issues, Educating for AI and AI for education. Le sessioni hanno messo a confronto gruppi interdisciplinari di ricercatori, responsabili politici, etici e ingegneri che hanno individuato le aree chiave su cui focalizzare gli sforzi di ricerca e posto le basi per il lavoro che dovrà essere fatto in futuro.

Di seguito gli interventi di Marco Pistore e Bernardo Magnini, ricercatori della Fondazione Bruno Kessler impegnati in Humane AI, a margine delle giornate di lavoro di Parigi.