Malattie infettive emergenti – FBK entra a far parte di INF-ACT, progetto integrato sostenuto dai fondi del PNRR
Attraverso il Centro Health Emergencies, diretto da Stefano Merler, la Fondazione Bruno Kessler di Trento sarà leader, insieme all'Istituto Superiore di Sanità e all’Associazione degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, degli studi di epidemiologia e di modellizzazione statistica e matematica di INF-ACT, il nuovo consorzio di 25 atenei, enti pubblici e privati dedicato alle malattie infettive emergenti.
Inaugurato il 04 dicembre 2022 a Pavia con il sostegno dei fondi del PNRR, il consorzio prevede forti competenze trasversali per affrontare il problema delle possibili epidemie integrando aspetti di salute umana, salute animale e ambientale. Mutamenti climatici e nell’ambiente alla base delle modifiche della fauna selvatica e delle interazioni con l’essere umano, fenomeni di spillover, eventi epidemici e numerosi altri aspetti saranno analizzati per individuare le principali minacce attuali e quelle che potrebbero emergere nel futuro.
“Il progetto INF-ACT”, sottolinea Stefano Merler, “rappresenta un’opportunità unica per mettere a sistema le migliori competenze italiane per lo studio delle malattie infettive emergenti. Basato su un approccio One Health, che cerca di considerare tutti gli aspetti di un problema estremamente complesso come quello legato alla trasmissione delle malattie infettive, il progetto metterà a disposizione del Paese nuove conoscenze e strumenti, con l’auspicio di migliorare la capacità di risposta alle future emergenze epidemiche”.
Con capofila l’Università di Pavia, il progetto è stato selezionato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e finanziato con 114,5 milioni di euro, nell’ambito della Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Linea di investimento 1.3, “Partenariati Estesi”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
Cinque le tematiche principali che saranno al centro della sinergia operativa:
- Studio dei virus emergenti e riemergenti;
- Studio di insetti e altri vettori che veicolano agenti patogeni e delle malattie ad essi correlate;
- Studio degli agenti patogeni resistenti agli antimicrobici e dei meccanismi di generazione e scambio di marcatori di farmacoresistenza;
- Studio di nuovi sistemi di sorveglianza integrata epidemiologica e microbiologica (umana-animale-ambientale); identificazione di modelli per l’individuazione precoce di infezioni emergenti; messa a punto di meccanismi di alert e modelli matematici predittivi;
- Identificazione di nuovi bersagli per molecole ad attività antinfettiva; progettazione, sintesi e validazione di molecole con potenziale terapeutico con approcci in silico, in vitro, ex vivo e in modelli animali.
I membri della Fondazione INF-ACT
Università Pubbliche:
Università di Pavia
Università di Bari Aldo Moro
Università di Bologna
Università di Cagliari
Università di Catania
Università di Milano
Università di Napoli Federico II
Università di Padova
Università di Roma La Sapienza
Università di Siena
Università di Torino
Enti Pubblici:
Istituto Superiore di Sanità
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Associazione Istituti Zooprofilattici Sperimentali
Fondazione Bruno Kessler
Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare
Università, IRCCS e altri enti Privati:
Humanitas University
Università Cattolica del Sacro Cuore
Istituto Sacro Cuore Don Calabria IRCCS
Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS
Istituto Mediterraneo per i Trapianti IRCCS
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Università Vita-Salute San Raffaele
Ospedale Pediatrico Bambin Gesù
IRBM S.p.A.