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Nuova vita ai progetti per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici con TARGET-CE

23 Ottobre 2020

Un nuovo progetto per non lasciare inutilizzati i risultati precedentemente ottenuti a livello internazionale.

Negli scorsi anni sono stati portati avanti, a livello internazionale, molti progetti di ricerca o cooperazione per ottimizzare l’ecosostenibilità degli edifici pubblici, migliorandone le prestazioni energetiche senza apportare significative modifiche strutturali. Sono stati elaborati strumenti informatici e finanziari, linee guida e strategie di azione che però, una volta terminati i progetti, rischiavano di rimanere inutilizzati.

Il progetto Interreg-CE TARGET-CE, iniziato ad aprile 2020 e della durata di due anni, ha accettato la sfida della call Interreg-CE “Capitalization through coordination” e si è quindi posto come obiettivo quello di recuperare, migliorare, integrare e valorizzare i risultati di otto progetti realizzati in diversi programmi di finanziamento europei: BOOSTEE-CE, ENERGY@SCHOOL, FEEDSCHOOLS, eCENTRAL, CitiEnGov (Interreg-CE), EMPOWER (Interreg-EU), GreenSoul and PANEL2050 (H2020).

La cordata è guidata dalla Fondazione Bruno Kessler, in particolare dall’unità 3DOM di Fabio Remondino, che aveva precedentemente coordinato il progetto BOOSTEE-CE , promotore dell’utilizzo di dati geospaziali 3D, strumenti di gestione intelligenti dell’energia, audit energetici e strategie innovative di finanziamento per facilitare l’efficientamento energetico di edifici pubblici.

FBK-3DOM coordinerà ora gli otto partner internazionali di TARGET-CE al fine di:

raggruppare, modificare e implementare strumenti informatici, modelli finanziari, strategie attuative e corsi per amministrazioni locali e regionali realizzati in progetti passati;

– integrare queste soluzioni all’interno di piani d’azione tematici e territoriali per migliorare l’efficientamento energetico e l’impiego di energie rinnovabili negli edifici pubblici;

applicare e testare le soluzioni capitalizzate in nuove aree pilota (1 transnazionale) dislocate in Italia (Ferrara e Unione dei Comuni della Bassa Romagna), Polonia (Milanówek e Podgórzyn), Slovenia (Nazarje), Croazia (Spalato), Austria (Weiz) e Repubblica Ceca (Chrastava).

I risultati raggiunti da TARGET saranno resi disponibili sulla piattaforma realizzata dal progetto BOOSTEE-CE chiamata OnePlace, che diventerà l’hub di risultati e soluzioni per l’efficientamento energetico di edifici.

Quali sono le maggiori sfide del progetto? Sicuramente recuperare le soluzioni informatiche sviluppate in altri progetti (app per smartphone, web-app, etc.) e renderle accessibili e fruibili in altri contesti geografici. Inoltre l’aggiornamento di strumenti finanziari e strategie d’azione richiederà un grande supporto da parte di esperti del settore.

Da non sottovalutare l’impatto che la pandemia da COVID-19 sta avendo e avrà nei prossimi mesi anche sul mondo della ricerca, per esempio in termini di restrizioni su viaggi, eventi e incontri fisici. I partner si avvarranno dunque di diverse soluzioni di comunicazione e organizzeranno incontri virtuali, dopo i pochi incontri fisici che si sono riusciti finora ad organizzare con gli stakeholder. Anche le collaborazioni e gli accessi alle scuole per il momento sono in stand-by, pertanto sarà necessario ricorrere a modalità di interazione digitale anche con studenti, cittadini, amministratori e esperti energetici.

 


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