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Una nuova organizzazione per la Fondazione Bruno Kessler

30 Dicembre 2020

A partire dal 1 gennaio 2021, cambia lo statuto di FBK: saranno 6 i nuovi centri di ricerca e verrà inaugurata una Direzione dedicata al marketing e allo sviluppo business.

A partire dal 1 gennaio 2021, la Fondazione Bruno Kessler inaugura un nuovo corso della sua lunga storia, partita nell’ormai lontano 1962, con una nuova organizzazione della sua ricerca e un aggiornamento allo statuto che prevede alcune importanti novità.

IL NUOVO STATUTO

La Fondazione Bruno Kessler è stata costituita nel 2006 e il 14 luglio di quello stesso anno fu approvato uno statuto di un’istituzione moderna che ha permesso ad FBK di crescere, ma ha creato soprattutto una cultura della ricerca capace di andare sul territorio e rapportarsi con le imprese e con gli altri soggetti pubblici e privati in Europa e a livello internazionale.

“Questo percorso che è durato 12 anni ha permesso a FBK di rafforzarsi e crescere – ha affermato il Presidente Francesco Profumo – ma è giunto il tempo di fare “un tagliando” del nostro statuto, che è stato adeguato per il periodo trascorso, ma nello stesso tempo la Fondazione ha subito mutazioni, dovute al fatto che il contesto è profondamente cambiato”.

Quali sono le principali novità introdotte dal nuovo corso? Principalmente tre. 

  1. IL COMITATO DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
    Innanzitutto è stata individuata la necessità di creare un luogo in cui i responsabili dei diversi centri potessero incontrarsi, confrontarsi ed essere in grado di fare una sintesi della cultura e della ricerca di FBK per rafforzare sempre più la connessione tra interno ed esterno. La scelta è stata quella di creare un comitato di direzione e coordinamento, coordinato dal Segretario Generale e a cui parteciperanno i Direttori dei Centri di Ricerca e il Direttore di un nuova funzione chiamata Marketing e Sviluppo di Business.
  2. LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DELLA RICERCA
    FBK guarda al futuro anche grazie a una forte focalizzazione su due temi, transizione digitale e transizione verde, che sono la chiave del nuovo programma quadro europeo Horizon Europe, lungo il settennio 2021-2027.
    Per questo, la Fondazione ha scelto di inaugurare dal 1 gennaio 2021, 6 nuovi centri di ricerca, che sostituiscono il Centro per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e ha scelto con un processo di selezione internazionale altrettanti nuovi direttori: sono Alessandro Cimatti per il centro dedicato all’industria digitale, Luigi Crema per l’energia sostenibile, Marco Pistore per la società digitale e infine Silvio Ranise per la sicurezza digitale. Vista l’eccezionalità del tema sanità, saranno due invece i nuovi centri dedicati a questo ambito: quello per i servizi per la salute e il benessere affidato a Stefano Forti, un secondo dedicato alle emergenze sanitarie a Stefano Merler.
  3. LA DIREZIONE MARKETING E SVILUPPO DI BUSINESS
    La parola marketing fa parte di una terminologia non proprio comune in ricerca. Per la “nuova” FBK, essa significa guardare fuori, indagare quali sono le domande – non solo tecnologiche, ma di impatto sociale, educazione, e di cultura in generale – esistenti ed emergenti nelle grandi agenzie europee, negli enti e nelle imprese. Queste istanze saranno portate all’interno delle mura della Fondazione per vedere se possibile dare loro una risposta in termini di ricerca e progetti.
    A guidare la nuova Direzione Marketing e Sviluppo Business è stato chiamato Paolo Traverso, in virtù della sua decennale esperienza nella ricerca di altissimo livello, la grande credibilità scientifica e la delicatezza di un ruolo ponte fra fuori e dentro la realtà di FBK.
    Ad affiancare Traverso saranno tre officer dedicati ognuno a uno specifico settore: Fabio Pianesi, che rientra dall’esperienza internazionale in EIT Digital, per il rapporto con gli enti europei, Andrea Nicolini, manager esperto di Trentino Salute 4.0, per i rapporti con la PA ed enti locali e Giuliano Muzio da lungo impegnato nella gestione dei rapporti con le aziende, per il mondo dell’impresa.

WHAT’S NEXT? FBK e il FUTURO

Nel 2021 oltre all’avvio della nuova organizzazione, è in previsione la revisione piano strategico decennale di FBK per allinearlo rispetto al nuovo corso e sarà dato avvio a una revisione del comparto dei servizi e dell’amministrazione a supporto per rendere la Fondazione un’organizzazione innovativa e al passo con la società.

Qual è la sintesi del nuovo modello organizzativo di FBK per il futuro?
“Il nuovo modello di FBK segue una linea, locale e internazionale, che guarda in maniera più attenta a quegli aspetti di tipo sociale e relazionale diventati determinanti in questo momento. Un’organizzazione quindi in cui gli scienziati sono sempre più attenti a quello che ci succede attorno e a valutare l’impatto sociale del nostro essere” risponde il Presidente FBK Francesco Profumo.


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